Il dottore mi ha consigliato di mangiare la MINESTRA ma non so come prepararla | La soluzione è solo una: MARITATA, prendi nota

Questa è la minestra che fa impazzire proprio tutti: in Campania nessuno ne fa a meno, sapore da 10 e lode.

Il mese di febbraio sta per salutarci definitivamente per questo 2025, e sono in molti a definirlo corto e amaro. Rispetto allo scorso anno, che è stato bisestile e quindi con un giorno in più, quest’anno il mese più corto dell’anno è tornato ai suoi soliti 28 giorni.

Chiaramente, viene definito in questo modo anche perché è sicuramente tra i mesi più freddi dell’anno, essendo in pieno inverno, e durando di meno, aumenta anche la probabilità che le piogge siano maggiori.

A tal proposito, però, sarebbe opportuno dire una cosa molto importante: quando fa così tanto freddo e la voglia di cucinare è pari a zero, che cosa prepariamo di buono?

C’è chi risponde che spippolare sullo smartphone per chiamare il ristorante di fiducia, che con il servizio a domicilio o il takeaway ti prepara un qualcosa di buono, è la soluzione.

Il brodino è l’unica soluzione?

Questo può andar bene una o due volte a settimana, ma mica tutti i giorni! Ci immaginiamo a contattare tutti i giorni un servizio a pagamento per farci cucinare dei piatti e farli portare a casa? Innanzitutto, non sappiamo i condimenti e quindi la nostra salute inizierebbe a risentirne. Inoltre, l’esborso economico sarebbe davvero importante.

Dobbiamo imparare, infatti, a essere più parsimoniosi ma soprattutto a volerci più bene attraverso piccoli gesti che si rivelano essere estremamente utili e profetici. Quante volte quindi capita di ritrovarsi a casa, rimboccarsi le maniche e dire “ora voglio preparare un buon piatto che possa piacere a tutti”? Come abbiamo detto prima, quando fa freddo, viene davvero molto spontaneo preparare un brodino caldo con dei tortellini, ma anche con una semplice pastina che ci dà la possibilità di riscaldarci all’interno e mangiare qualcosa che ci fa bene.

Minestra maritata, a Napoli si mangia così

Che si tratti di un brodo di carne o di verdure, chiaramente il risultato non cambia: è sempre un ottimo piatto. Ora però, se volete una ricetta che vi consenta anche un piccolo sgarro attraverso un piatto della tradizione campana, prendete carta e penna. Avete mai sentito parlare della famosa minestra maritata? Per chi non è della Campania, il termine maritata vuol dire “sposata”. Scopriamo quindi quali sono gli ingredienti che in questo caso si sono “coniugati” e quelli che possiamo preparare per replicarli nelle nostre case e concederci un peccato di gola che è più salutare di quello che andiamo a comprare altrove:

• 500 g di carne di manzo (meglio il muscolo)
• 300 g di costine di maiale
• 1 osso di prosciutto (serve a dare più sapore)
• 1 cipolla
• 1 carota
• 1 gambo di sedano
• 2 litri di acqua
• Sale q.b.