Per Carnevale niente dolci, porto in tavola gli GNOCCHI FRITTI | Una specialità che fa gola a tutti persino a mio suocero: ricetta easy

Chi lo ha detto che gli gnocchi si mangiano solo al sugo? Questa specialità emiliana promette solo cose belle: ecco cosa occorre.

Quando pensiamo al Carnevale, erroneamente la nostra mente ci fa solo ed esclusivamente eco sui dolci, coriandoli, colori e tutto ciò che ha a che fare con un mondo di cucina leggera.

In realtà, se avete organizzato una festa o dovrete partecipare a un evento in cui vi viene richiesto di preparare un piatto, provate a optare anche per qualche scelta di tipo salato.

In modo particolare, in questo periodo così tanto amato dai bambini si parla quasi inesorabilmente di un dolce che piace veramente a tutti, ovvero le chiacchiere, chiamate anche frappe e bugie.

Ora sarebbe il caso di dire che la vera svolta porta il nome di gnocco fritto. Chiaramente, non bisogna cadere nell’errore di pensare che si stia parlando di un piatto di pasta, anche se non ci sarebbe nulla di male.

Ingredienti per gnocchi fritti di Carnevale

Infatti, sappiamo benissimo che ci sono alcune città e regioni italiane dove, ad esempio, per il giorno di Carnevale si mangiano le lasagne. In realtà, però, lo gnocco fritto, che pone le sue radici in Emilia-Romagna, è una bontà che piace veramente a tutti. I bambini lo amano soprattutto a merenda, mentre i grandi lo preferiscono accanto a un aperitivo o un buon bicchiere di vino. Ecco la ricetta imperdibile:

• 500 g di farina 00
• 12 g di lievito di birra fresco
• 200 ml di latte tiepido (meglio l’acqua per una versione light)
• 30 g di strutto (o 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva)
• 1 cucchiaino di sale
• 1 cucchiaino di zucchero
• Olio di semi per friggere ( se vogliamo essere pignoli, la tradizione opta per lo strutto).

Procedimento per portare in tavola gli gnocchi fritti di Carnevale

Per stupire gli amici, questo è il procedimento per degli ottimi gnocchi fritti di Carnevale. Per prima cosa, sciogli il lievito nel latte tiepido con lo zucchero. Adesso, in un piatto, metti la farina e aggiungi lo strutto, il sale e il latte con il lievito sciolto. Ora devi impastare fino a ottenere panetto che risulti liscio. Siamo giunti al momento clou: copri con un canovaccio e lascia lievitare per più di un’ora e mezza. Dopo un piccolo pisolino, ora devi stendere l’impasto con un matterello.

Taglia a rombi o rettangoli non troppo grandi. Adesso scalda senza limiti in olio di semi (o strutto) a 170-180°C. Friggi pochi pezzi alla volta, evita di fare il mappazzone mi raccomando. Li giri fino a quando non noti un colore dorato. Tutto pronto, what else? Buon Carnevale.