QUESTA BISTECCA FIORENTINA LA MANGIANO ANCHE I VEGANI | È l’unica versione che accontenta tutti: 92 minuti di applausi

Ora anche i vegani possono mangiarla, non è uno scherzo. Questa è la ricetta che fa impazzire proprio tutti: prendi nota.
Quando si pensa alla città di Firenze, inesorabilmente si pensa a Dante Alighieri, al Ponte Vecchio, alla Galleria degli Uffizi, a tanti altri monumenti e anche alle bontà culinarie.
In modo particolare, ormai, sono sempre più i turisti che, giunti nel capoluogo toscano, si lasciano ammaliare dalle bontà locali.
Tra le più disparate, oltre al panino con lampredotto, alla pappa al pomodoro e alla schiacciata guarnita con salumi, non può non essere menzionata la bistecca fiorentina.
Tale tipologia di carne, come ben sappiamo, è apprezzata in tutto il mondo. C’è chi fa tante ore di aereo o in treno proprio per gustare questa specialità in Toscana.
Ingredienti per una bistecca fiorentina per vegani
Accompagnata da un ottimo vino rosso, essa si rivela essere una scelta sempre vincente ed oculata. Ma adesso arriva il bello. Lo sapete che la bistecca fiorentina può essere mangiata anche dai vegani? Non è uno scherzo né una burla. Si tratta di quella che anticamente era chiamata la finta bistecca fiorentina.
Infatti, qui della carne, nemmeno l’ombra, ed era un piatto che veniva solitamente preparato in Toscana e non solo nei periodi durante le due guerre mondiali. L’ingrediente principale in questo caso è il cavolo. Se volete quindi essere all’avanguardia e voler riproporre un piatto, tra virgolette povero ma gustoso, segnate questi ingredienti:
- 1 cavolo cappuccio grande
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale grosso q.b.
- Pepe nero q.b.
- Aglio (per gli amanti, fa la differenza)
- Rosmarino (non è obbligatorio).

Procedimento per un’ottima bistecca fiorentina per vegani
Per prima cosa, per fare in modo che possa essere invitato a cena anche l’amico vegano, devi stupirlo così. Prendi il cavolo cappuccio e rimuovi le foglie esterne più dure. Ora, con un coltello affilato, devi tagliarlo a fette spesse, cercando di mantenere la base per evitare che si sfaldi. Adesso devi scaldare una griglia o una padella antiaderente a fuoco medio-alto. Con le fette di cavolo ti basta spennellare con olio extravergine d’oliva e adagiale sulla griglia.
Cuoci 5-7 minuti per lato, finché non si formano le classiche striature e il cavolo diventa morbido. Una volta grigliato, devi aggiungere del sale grosso, pepe nero e un filo d’olio a crudo. Per chi ama i sapori più decisi, aglio e prezzemolo possono fare la differenza.