Pasta e fagioli della nonna, con questa ricetta non ti gonfi e velocizzi la digestione | La preparo 3 volte a settimana: zero gas e pancia piatta
Pasta e fagioli della nonna, con queste dritte la rendi più digeribile. Ciao ciao gonfiori
Con l’arrivo dell’autunno sentiamo maggiormente il desiderio di coccolarci con cibo bello caldo e nutriente, possibilmente senza spendere cifre esorbitanti.
In realtà, non è difficile mettere insieme degli accattivanti menù, dei piatti salutari che possono nutrire con gusto noi e i nostri familiari: il trucco sta nel puntare sulla semplicità. Come la pasta e fagioli. Molto spesso, però, questo piatto comfort risulta un po’ pesante e difficile da digerire, ma possiamo sempre affidarci alla saggezza popolare.
E, di certo, la dritta per preparare una pasta e fagioli leggera e digeribile le nostre nonne la conoscevano molto bene.
Ricordiamo che questa pietanza è un primo piatto amico della salute cardiovascolare. Oltre ad essere un toccasana per il cuore, lo è anche per il nostro intestino. È ricca di sali minerali, in particolar modo di magnesio, ferro e potassio.
Pasta e fagioli, un primo piatto nutriente e gustoso
Esistono in realtà varie maniere per preparare la pasta e fagioli, anche a seconda della Regione di appartenenza. Oltre ciò, c’è anche da dire che ogni famiglia può apporre qualche modifica ai piatti per renderli più adatti ai propri gusti e necessità. In particolare ,c’è chi riscontra problemi in ambito digestivo.
Ciò non è chiaramente il massimo, perché può renderci il pasto assai complesso, oltre che difficoltoso per continuare a lavorare in seguito, se consumiamo tali alimenti a pranzo. Oppure rischiamo di non addormentarci la notte, se li gustiamo a cena. Per non parlare dell’arrivo di antiestetici gonfiori in zona addominale. Ora però, con questi stratagemmi, potrai gustare una pasta e fagioli leggera, digeribile e super gustosa.
Il trucchetto per renderlo più gustoso
Semplicemente, prima di utilizzare i nostri fagioli, che sono l’ingrediente re di questo piatto, dovremo lasciarli in ammollo per un po’ di ore o anche per una notte intera. Inoltre, è bene aggiungere alla preparazione della salvia o dell’alloro.
In questa maniera, la pietanza non verrà stravolta ma, al contempo, risulterà più facilmente digeribile anche a chi l’ha sempre trovata particolarmente indigesta. E anche il piatto, in linea generale, risulterà più light. A questo punto, lo ribadiamo, non avrete più a che fare con questi fastidiosi gonfiori dopo pasto, e la digestione sarà più agevole e veloce.