Castagne, se non conosci questo trucco rischi un’amara fregatura | Solo così riconosci quelle buone in un batter d’occhio, e addio brutte sorprese
Castagne, il trucco infallibile per riconoscere se sono buone o meno.
L’autunno, oltre che zucca e funghi, per moltissimi significa anche castagne. Esse sono magnifiche per accompagnare piatti salati e dolci, che possiamo ampiamente degustare pure in alcune sagre sparse in tutta Italia, inoltre sono favolose pure da sole. In tanti le comprano infatti dai caldarrostai, che fanno capolino nelle piazze e nei rioni dei paesi, specie nei giorni festivi.
Poi c’è anche chi ama gustarle nella quiete della propria casa. Qualcuno preferisce bollirle, qualcun altro farle al forno oppure cuocerle nell’apposita padella, che possiamo comperare anche in tanti negozi casalinghi. Il trucco per una buona cottura è quello di, inciderle sulla buccia con una X prima della cottura.
In questo modo la cottura del frutto sarà ottimale. Tuttavia, un problema non di poco conto è capire se sono in buono stato oppure no. Tanto più che, col costo della vita che dobbiamo sostenere oggi, è bene stare attenti a sceglierle.
Dunque dobbiamo essere intelligenti e scaltri a comprendere quali non siano marce o stiano marcendo. Tuttavia, andiamo per gradi.
Castagne, è importante saperle differenziare
Sappiate che le castagne piccole sono più buone rispetto alle quelle più grosse. Esse inoltre sono meno arrotondate e presentano un ciuffo apicale, caratteristica che le castagne marce o guaste non hanno.
Se non siamo esperti, è sempre meglio affidarsi all’acquisto in negozi appositi. Spesso, però, neppure i commessi dei supermercati se ne intendono, e i commercianti di strada solitamente hanno poco tempo a disposizione per poterci consigliare. Di conseguenza, è meglio esaminare noi stessi le castagne, in modo da evitare clamorose fregature.
Un trucchetto infallibile
Ci sono altri metodi per riconoscere le castagne di qualità. Ad esempio, livello estetico devono possedere una buccia liscia, lucida e del tutto priva di ammaccature e macchie scure. Invece, se presentano una buccia perfettamente tesa, significa che i frutti in questione sono molto freschi e che vantano un’interessante percentuale di polpa.
Una volta comperate, per capire quali sono quelle ancora buone e separarle dalle marce, basta porle in una ciotola piena d’acqua. Quelle marce o intaccate dai vermi verranno a galla, poiché gli ospiti indesiderati creano spesso dei cunicoli all’interno del frutto, e in esso alloggia quindi una maggiore quantità di aria. A quel punto non dovremo fare altro che prelevare le castagne galleggianti e gettarle nel cestino dei rifiuti.