Frutta al supermercato, è allarme pesticidi: se metti questa nel carrello rischi l’intossicazione | Ecco il marchio e i lotti da evitare
Allarme alimentare per la frutta. Questa è a rischio pesticidi. Il marchio e i lotti da non acquistare.
La notizia, di certo, vi lascerà senza parole. Gli esperti infatti continuano a ripetere la fondamentale importanza di inserire nella nostra alimentazione frutta fresca e di stagione. Ed ecco che ora essa è oggetto di un urgente richiamo. Non c’è da scherzare, o da prendere la questione sottogamba, visto che ci va di mezzo la nostra salute.
Essa è infatti il dono più prezioso che possediamo e dobbiamo tutelarla fin da quando siamo piccini, a partire dalla tavola, prestando attenzione a che cosa comperiamo e mangiamo. Di certo, la frutta possiamo gustarla da sola, ma anche per creare dolci caserecci.
In estate la utilizziamo pure per creare frullati, milkshake, ghiaccioli o sorbetti. Inoltre, la macedonia è il dessert per antonomasia nella stagione calda, e può anche costituire una golosa merenda o un salutare fine pasto. Ora, però, una particolare frutta è stata coinvolta in un richiamo alimentare piuttosto preoccupante.
La ragione di questa allerta è la sospetta presenza di pesticidi, che non sono affatto il top per il nostro organismo. Ricordiamo che questi ultimi sono dei prodotti chimici utilizzati in agricoltura nella lotta contro i parassiti. Possono però risultare inquinanti e pericolosi per il nostro organismo, specie se parliamo del sistema nervoso centrale.
Frutta richiamata per contaminazione
Ciò capita soprattutto quando (e se) sono presenti in quantità eccessive. Nell’ultimo periodo, a quanto pare, sono state le mele, i frutti più comperati dagli italiani, e non solo, a contenere il più alto numero di pesticidi. Ed è per tale motivo che, come per ogni frutto, prima di gustarlo, lo dobbiamo lavare con molta cura e, possibilmente, togliendo la buccia, se non siamo sicuri della loro provenienza.
Tornando alla frutta oggetto del richiamo, vi riveliamo che si tratta di un prodotto che solitamente viene venduto non sfuso, ma già confezionato. E ora che Halloween si avvicina, facile che sia ancora più acquistato quando facciamo la spesa. Ce ne parla Il Fatto Alimentare.
Lotto, marche e prodotto interessato
I supermercati Decò hanno segnalato il richiamo in oggetto in merito a un lotto di uvetta sultanina biologica a marchio Noberasco. Tale prodotto potrebbe infatti contenere livelli elevati del principio attivo clorpirifos. Si tratta di un pesticida organo fosfato, che è severamente vietato nell’Unione Europea.
Il prodotto è venduto in confezioni da 250 g con numero di lotto L4093A e il TMC 10/10/2025. Inoltre, in precedenza il Ministero Della Salute aveva segnalato dell’uvetta sultanina bio a un mix di frutta secca con uvetta a marchio MorgeLand, prodotto in Germania, per un rischio chimico che non è però stato specificato. In entrambi i casi, evitate di mangiare i prodotti e restituiteli al punto vendita dove li avete comperati, onde beneficiare del lecito e tempestivo rimborso.