Zucchine italiane nella bufera, il rischio di intossicazione è altissimo | Scatta il ritiro per questi lotti di ortaggi, attenzione massima a cosa metti in padella
Allerte alimentari, ora nel mirino del richiamo ci sono delle zucchine. Massimo allarme per i consumatori italiani.
In molti scherzano sui social, sostenendo che, sebbene il loro frigo sia sovente vuoto, non manchino mai al loro interno delle zucchine. Al di là delle battute, che possono strapparci un sorriso, in esse si nasconde una piccola, ma grande verità. È infatti vero che questi ortaggi sono sempre presenti, dal momento che sono ottime per moltissime ricette.
Sono magnifiche come contorno se le grigliamo, cuociamo in padella o le friggiamo, creando delle chips. Possiamo anche prepararle con la friggitrice ad aria, che sta spopolando ovunque. Pure lesse sono amate, soprattutto da chi segue una dieta particolarmente ferrea. Al forno sono ottime per la parmigiana di zucchine, una buona variante di quella classica con le melanzane.
Possiamo pure creare accattivanti condimenti per la pasta, cremosi risotti e delle minestre o creme che, col freschino da poco giunto, sono fantastiche per scaldare la pancia e il cuore. Possiamo infine utilizzarle per rendere più appetitosi panini, pizze, focacce caserecce e torte salate.
Pertanto, il recente richiamo alimentare che riguarda le zucchine sta impensierendo milioni di italiani. Il ritiro dagli scaffali è appena avvenuto, ma può essere che alcune di esse siano ancora a disposizione nel nostro frigo, e che ci accingiamo a utilizzarle. Di tutto ciò ci parla nel dettaglio il sempre accorto Il Fatto Alimentare.
Zucchine italiane sotto richiamo
Cominciamo con il dire che il rischio nel quale si può incorrere in seguito al consumo è di intossicazione. In poche parole, dopo l’attuazione di un controllo interno, si è notato il superamento del limite di legge di tre molecole ad azione funghicida. Parliamo del tebuconazolo, la triflossistrobina e l’azossistrobina.
Come potete capire, non c’è affatto da scherzare, ed è per questo che la catena di supermercati che le aveva in vendita ha segnalato tempestivamente il richiamo ricevuto da parte del produttore stesso, il cui stabilimento di produzione è situato a Figino Serenza in provincia di Como. Ecco qual è il marchio e i lotti interessati.
Il lotto e la marca nel mirino
Le zucchine richiamate, a marchio Accademia Verde, sono vendita in confezioni dal peso variabile, coi numeri di lotto 04/09/2024 e 05/09/2024, corrispondenti alle date di produzione. La catena di market dove si potevano comperare è Il Gigante. Ed è qui che i consumatori possono rendere il prodotto, qualora ne siano ancora in possesso.
In ogni caso si consiglia di non consumarle, per i motivi poco fa già espressi. Qualora invece le avessimo già gustate, vale la pena comunicarlo prontamente la nostro medico, che vedrà se sarà il caso o meno di procedere con qualche accertamento di natura clinica.