Ho preparato in casa lo sfincione palermitano: altro che focacce e spianate, questo street food rasenta la perfezione | Ti servono solo lievito e farina
Sfincione palermitano, con po’ di lievito e farina il pasto è pronto a casa tua. A dir poco squisito.
Può risultare molto divertente, oltre che particolarmente rilassante, mettere le mani in pasta. Basta concentrarsi in quello che stiamo facendo, senza dare adito al telefono o alla TV.
Inoltre, agendo in tale maniera, potremo risparmiare tanti bei soldini, visto che i prodotti pronti costano parecchio. Peraltro, se sono confezionati, non sono neanche il massimo per la nostra salute. Pensate invece che, con due ingredienti base, assolutamente low cost e alla portata di tutti, possiamo creare il mitico sfincione palermitano. Parliamo del lievito e della farina.
Andiamo ora con la lista precisa di altri ingredienti, con le relative quantità. Cominciamo con l’impasto, 500 g di farina 0, 350 ml di acqua, 5 g di lievito di birra, 7 g di malto d’orzo, 60 ml di olio evo e 15 g di sale. Per il condimento necessiteremo di 600 ml di polpa di pomodoro, 3 cipolle bianche, 50 ml di olio evo, 150 g di caciocavallo, 40 g di mollica di pane, 60 g di acciughe sottolio e, infine, sale, pepe nero e origano q.b.
Adesso siamo pronti ad allacciare il grembiule e a iniziare la preparazione. La prima cosa da tenere in mente è che l’impasto gioca un ruolo assolutamente di massimo rilievo. Dunque se vogliamo ottenere uno sfincione al top, dobbiamo occuparcene con grandissima dedizione.
Sfincione palermitano, come realizzarlo eccellente
Cominciamo con versare in una planetaria la farina, il lievito e il malto d’orzo. Misceliamo bene tutto aggiungendo, pian piano, l’olio e l’acqua, a temperatura rigorosamente ambiente e mai fredda di frigo. Aggiungiamo poi anche il sale e proseguiamo a impastare finché la pasta si staccherà con facilità dalle pareti del contenitore.
Ora posizioniamolo su una teglia unta d’olio e ricopriamolo con un canovaccio bagnato. Lasciamolo lievitare per circa due ore, fino a che raddoppierà il volume. Occupiamoci quindi del condimento, tagliando le cipolle e facendole soffriggere in una padella con dell’olio bollente. Aggiungiamo sale, pepe e acqua e, una volta che le cipolle si saranno imbiondite, aggiungiamo i filetti di acciughe, facendoli sciogliere.
Ultimi passaggi
Aggiungiamo il pomodoro e aggiustiamo sia di sale che di pepe. Procediamo con la la cottura a fuoco basso per mezz’ora. A parte, facciamo tostare la mollica in una padella, con poco olio, mentre, in un piatto capace, riponiamo il caciocavallo ridotto a cubetti. Riprendiamo l’impasto e stendiamolo su una teglia da forno già unta con dell’olio.
Lasciamolo riposare per 15 minuti e versiamoci sopra il sugo, per poi aggiungerci anche il caciocavallo e la mollica tostata. Ricopriamo con l’origano e inforniamo in forno preriscaldato a 200°, per poi lasciare cuocere per 50 minuti. A questo punto il nostro sfincione palermitano sarà pronto da gustare tiepido, croccante e ben farcito.