Barrette ai cereali contaminate: scatta l’allarme del Ministero della Salute, ecco cosa contengono veramente | Se le hai in casa rischi grosso
Un nuovo richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute. Meglio controllare se hai in casa queste barrette ai cereali.
I richiami alimentari fanno sempre paura, e ogni volta che ne veniamo a conoscenza corriamo a controllare in dispensa o in frigo se abbiamo il prodotto in questione.
Il Ministero della Salute attraverso il suo portale mette in guardia i consumatori sui rischi e pericoli dei prodotti via via segnalati. Invitando a riportarli in negozio.
Il problema è che non tutti controllano il sito, che invece andrebbe tenuto costantemente monitorato proprio per rimanere aggiornati sugli eventuali richiami di prodotti.
Così ci pensa anche Il Fatto Alimentare a segnalare ai consumatori cosa sta accadendo. E questa volta, nel mirino sono finite le barrette di cereali. Scopriamo quali, nonché la marca e i lotti interessati.
Barrette ai cereali contaminate: il richiamo
Quando sentiamo di un richiamo alimentare ci preoccupiamo sempre e ci chiediamo cosa sia successo e quale sia la ragione. I motivi possono essere tanti, per esempio la presenza di virus e batteri, molto pericolosi per la nostra salute. Ma anche allergeni non segnalati in etichetta mettono a repentaglio la vita di coloro i quali soffrono di gravi allergie alimentari. Pensiamo ai celiaci, a chi è allergico ai crostacei o alla frutta a guscio. Ma può capitare anche che nei prodotti finiscano sostanze nocive o corpi estranei.
Per tutti questi motivi è importante controllare periodicamente il sito del Ministero della Salute, in modo da non correre rischi.
Il motivo e i lotti segnalati
Il noto portale Il Fatto Alimentare ha segnalato anche questa volta un richiamo alimentare del Ministero della Salute. Si tratta di alcuni lotti di barrette ai cereali, quelle sostitutive dei pasti. Il marchio coinvolto è Integra di Skin Medic Beauty Clinic. Nello specifico, si tratta delle barrette sostitutive Light Lunch Low Carb.
Vendute in confezioni dal formato di 56 grammi l’una, i numeri di lotto per i quali è scattato il richiamo precauzionale sono due. Il numero L4095-S 4/10/25 che ha termine minimo di conservazione 04/10/2025 e il lotto L4094-S 3/10/25 con il termine minimo di conservazione 03/10/2025. Il sito citato specifica: “L’azienda francese Laboratoire Pyc ha prodotto le barrette richiamate per Italian Beauty Service Srl. Lo stabilimento di produzione si trova in rue de Lavy 26, a Manziat, dipartimento dell’Ain, regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, in Francia”. Il motivo di questo richiamo alimentare è “la possibile presenza di materiale plastico all’interno del prodotto”. Invitiamo a controllare, per chi ne fosse in possesso, il numero di lotto dei prodotti che eventualmente ha acquistato, e a riportarli al punto vendita.