Prodotti Amadori nella bufera, scatta il ritiro dal mercato per rischio microbiologico | Il Ministero della salute lancia l’allarme
Prodotti Amadori finiti nella bufera: ritiro dal mercato per le uova. Il Ministero della Salute lancia l’allarme per rischio microbiologico
Continuano ad allarmare i richiami alimentari, e stavolta a finire nella bufera sono dei prodotti molto conosciuti e frequentemente acquistati al supermercato da numerosi consumatori. Stiamo parlando di alcuni lotti di uova a marchio Amadori. Come sappiamo bene, le uova sono alimenti versatili e indispensabili in cucina.
Scatta quindi l’allarme per una nuova allerta alimentare, e questa volta ci ha pensato il Ministero della Salute a diffondere il richiamo in questione. Del resto, i richiami servono a tutelare la salute dei consumatori e di chi solitamente si reca a fare la spesa.
Spesso i prodotti alimentari vengono richiamati per presenza di virus, batteri, allergeni non segnalati, corpi estranei e altre sostanze nocive. Adesso, però, le uova Amadori sono state richiamate per rischio microbiologico. E sono molti i lotti interessati.
Andiamo perciò con ordine e scopriamo insieme e più nel dettaglio quali sono i lotti di uova coinvolti. Inutile dire che si tratta di un rischio importante per la salute dei consumatori, ed è perciò di fondamentale importanza controllare in frigo o in dispensa, per verificare la presenza o meno di uno dei lotti di uova richiamati. Vediamo cosa è trapelato.
Prodotti Amadori: richiamate le uova per rischio microbiologico
Come anticipato, le uova Amadori sono finite al centro dell’attenzione per il richiamo diffuso dal Ministero della Salute per rischio microbiologico. Come spiegato dal sito di Cosenza Channel, sono tanti i lotti interessati, per la precisione 5.
Scopriamo quindi i vari numeri di lotto con le loro rispettive scadenze. Fai attenzione quando ti rechi al supermercato per fare la spesa. E controlla bene la dispensa.
I lotti richiamati delle uova Amadori
Come spiegato sempre dal sopraccitato sito, il richiamo riguarda le uova prodotte da Cascina Italia S.p.a. nello stabilimento di Spirano, e stiamo parlando di uova fresche Categoria A, da allevamento a terra e di vario calibro, vedute in confezioni da 6 pezzi.
Invece, quanto ai lotti coinvolti, quelli richiamati sono il numero 4282789926 con scadenza il 12 settembre 2024, il numero 4736619926 con scadenza il 9 settembre 2024, il numero 4832759926 con scadenza il primo settembre 2024, il numero 4679409926 con scadenza il 7 settembre 2024 e il numero 4501159926 con scadenza il 5 settembre 2024.
Il produttore ha dunque disposto il richiamo alimentare in via precauzionale per sospetta contaminazione microbiologica. Si raccomanda di non consumare le uova richiamate e di consegnarle al punto di vendita in cui sono state acquistate per un rimborso o una sostituzione.