Digiuno intermittente, la nuova scoperta è assolutamente sconvolgente | Se lo pratichi potresti sviluppare questa gravissima patologia
È stato scoperto qualcosa di sconvolgente sulla dieta del digiuno intermittente: se la pratichi potresti sviluppare questa patologia
La dieta del digiuno intermittente non è altro che un regime alimentare in cui le persone mangiano in determinate fasce orarie, oppure in giorni specifici, per perdere peso. Esistono diverse tipologie di questa dieta e le più note sono sicuramente la 16/8 in cui chi la segue potrà mangiare nelle 8 ore e digiunare le 16 ore successive, la 14/10 e anche la 5/2 che però riguarda i giorni della settimana.
Per l’appunto, in molti, soprattutto i Vip, sono soliti seguire questa particolare dieta pensando di perdere peso e controllare le abitudini alimentari. D’altro canto, però, di recente è emerso qualcosa di preoccupante che riguarda proprio questa tipologia di dieta.
Difatti, alcuni ricercatori negli Stati Uniti hanno condotto uno studio su dei topi che avevano digiunato per 24 ore prima di mangiare nuovamente. E a questo punto hanno scoperto qualcosa di sconvolgente.
Ma andiamo con ordine e scopriamo insieme e più nel dettaglio cosa è emerso da questa scoperta. Se pratichi la dieta del digiuno intermittente potresti infatti sviluppare una grave patologia. Ecco cosa è trapelato dallo studio sui topi in questione.
Dieta del digiuno intermittente: la scoperta che fa preoccupare
Come appena anticipato, è stato scoperto qualcosa di molto preoccupante che riguarda proprio la dieta del digiuno intermittente, e a riportare ciò che è emerso ci ha pensato il sito AGI.
Stando alle parole riportate dal sopraccitato studio, alcuni ricercatori del Massachusetts Institute of Technology hanno scoperto qualcosa di sorprendente in una ricerca condotta sui topi che tornavano a mangiare dopo ben 24 ore di digiuno. Pare infatti che questi mammiferi siano risultati più predisposti a sviluppare tumori precancerosi nell’intestino.
Lo studio sui topi a digiuno per 24 ore: cosa è stato scoperto
Dallo studio condotto dagli scienziati del MIT sembra dunque che i topi che hanno ricominciato a mangiare dopo un digiuno di 24 ore presentino un rischio elevato di formazione di tumori precancerosi nell’intestino.
Secondo la rivista Nature, ciò dipenderebbe dal fatto che la fase di ri-alimentazione successiva al digiuno ha reso le cellule presenti nell’intestino iperattive, favorendo di conseguenza l’insorgenza di tumori all’intestino in caso di ingestione di cibi specifici.
Lo studio, quindi, anche se è stato effettuato su roditori a digiuno potrebbe avere delle analogie con il funzionamento del corpo umano. E stando a ciò che i ricercatori hanno reso noto, coloro che seguono questa dieta dovrebbero prestare molta attenzione. È consigliabile evitare di ingerire cibi a rischio cancerogeno e ad agenti mutageni, come ad esempio una fetta di carne rossa carbonizzata ai fornelli. C’è difatti la possibilità che aumenti il rischio di sviluppare più rapidamente lesioni cancerogene.