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Ostriche, controlla attentamente la loro provenienza: la nuova ricerca rivela la presenza di schegge di vetro, è allerta generale

Ostriche
Ostriche – Streetfoodnews (Canva)

Occhio alla provenienza delle ostriche: una nuova ricerca avrebbe rilevato la presenza di schegge di vetro. Scatta l’allerta. 

Le ostriche sono molluschi perfetti per un aperitivo chic e raffinato e sono ottimi se abbinate a qualche tartina con caviale e ad un flûte di champagne o un calice di buon vino bianco. Insomma, se vuoi sorprendere la tua dolce metà con una cena a lume di candela, oppure i tuoi ospiti con un apericena elegante, le ostriche sono l’ideale.

Tuttavia, di recente è emerso un dato sconcertante che riguarda proprio questi molluschi bivalvi pregiati. Per l’appunto, come riporta uno studio, sarebbero state rilevate delle schegge di vetro proprio nelle ostriche.

Si tratta perciò di un grave problema per la nostra salute ma soprattutto per l’ecosistema marino, dato che è trapelato dalla ricerca in questione che le schegge di vetro possono influenzare in modo negativo la digestione delle ostriche stesse, portandole nei casi peggiori addirittura alla morte.

Sarebbe opportuno quindi controllare sempre la loro provenienza. Difatti, l’allerta è scattata dopo che sono stati analizzati alcuni campioni di ostriche raccolti in un porto situato sulla costa sud dell’Inghilterra.

Ostriche: cosa è trapelato dallo studio in Inghilterra

Come appena anticipato, sono emersi dati preoccupanti che riguardano le ostriche. In particolar modo, come riporta il sito di RicettaSprint, una ricerca svolta da un gruppo di ricercatori provenienti dalle Università di Portsmouth e Brighton su alcuni campioni di ostriche prelevati dal porto di Chichester ha rilevato dati preoccupanti.

Infatti, come spiega il sopraccitato sito, sono state riscontrate più di un migliaio di schegge di vetro nelle ostriche. Scopriamo più nello specifico di quali numeri stiamo parlando.

Ostriche vetro
Trovate fibre di vetro in alcuni campioni di ostriche – Streetfoodnews (Canva)

Più di 1000 schegge di vetro rilevate nello studio

Sarebbero state rilevate ben 1220 schegge di vetro all’interno dei campioni prelevati di ostriche. Dati molto allarmati, visto che le fibre di vetro sono pericolose anche per la salute delle persone che amano mangiare le ostriche, e che sono spesso in contatto con questi molluschi.

Difatti, le fibre di vetro possono causare nell’uomo irritazioni cutanee, oculari e alle vie respiratorie superiori. Seppur lieve, c’è inoltre il rischio di comparsa di tumori. Insomma, è bene prestare attenzione alla provenienza delle ostriche che vogliamo acquistare.

In sostanza quindi, per tutelare la salute degli esseri umani e soprattutto l’ecosistema naturale marino è fondamentale che le ricerche vengano intensificate per rilevare altre tracce eventuali di fibre di vetro, trovare la fonte di questa contaminazione così allarmante ed evitare in questo modo che la biodiversità marina si danneggi.