Tagliere, nessuno sa a cosa serve il foro alle estremità: da quando l’ho scoperto mi ha cambiato la vita | Mai più caos ai fornelli

Sai a che cosa serve il foto posto all’estremità del tagliere? No? Ora te lo riveliamo noi.

Mettersi ai fornelli dovrebbe essere sempre un piacere, anche ora che siamo in piena estate e che quindi, per via del calore e dell’afa, non si ha l’intenzione di trascorrere troppo tempo davanti ai fuochi.

Tuttavia, per rendere l’esperienza in cucina tranquilla e serena, bisogna, oltre che aver ben chiaro cosa mettere in tavola, occorre disporre di tutti gli strumenti necessari. Tra questi non può mancare un tagliere e anzi, alle volte ne abbiamo anche più di uno.

Ricordiamoci che, per la nostra salute e la bontà del cibo, dovranno essere tutti realizzati in materiali lavabili e sanificabili. Su queste basi, comprenderete che non è consigliabile puntare su quelli di legno che, sebbene molto eleganti, possono concretamente favorire il proliferare di batteri, che non sono il massimo per la nostra salute.

Pertanto, sarebbe meglio propendere per l’acquisto di uno di plastica, che possiamo anche lavare all’interno della nostra lavastoviglie. Tuttavia, se preferiamo il lavaggio a mano, basterà sfruttare un detergente naturale per poi sciacquare il tagliere sotto il getto dell’acqua fredda. A questo punto, versiamoci sopra  a pioggia dell’acqua ossigenata, avendo però la premura di mantenerlo in posizione verticale.

Come prendersi cura del proprio tagliere

Come tocco finale vi consigliamo di strofinarvi la metà di un limone. Se poi notiamo che il nostro strumento da cucina emana un lieve  cattivo odore, spruzziamoci sopra una leggera quantità di aceto. Lasciamolo agire per due minuti e sciacquiamo poi con abbondante acqua. Qualora l’olezzo sia troppo spiacevole immergiamolo nel lavandino assieme ad aceto bianco e acqua, per poi procedere al risciacquo.

Fatto sta che, magari proprio quando ci accingiamo a lavare il tagliere, potremo notare che esso, soprattutto se molto moderno, possiede un foro, posto alle sue estremità. Non è stato messo lì a caso, dal momento che, in realtà risponderebbe a una precisa accattivante funzione. A rivelarcela è il TikToker @marcocritelli.

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A che cosa serve il foro del tagliere

In sostanza, dopo che abbiamo affettato il nostro cibo, possiamo sfruttare tale apertura per farlo scivolare delicatamente in una ciotolina o in un piatto. In questa maniera eviteremo di sporcare altri utensili, il tavolo o la mobilia della nostra amata cucina.

Potremmo anche constatare che così molto meno cibo tagliato rischierà di cadere a terra ed essere, in taluni casi, per forza di cose gettato nel cestino dei rifiuti. Il tagliere dunque diventa anche un grandissimo alleato per contrastare il tanto temuto spreco alimentare.