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Pancetta a cubetti ritirata dagli scaffali: se ce l’hai dentro al tuo frigo riportala subito al punto vendita | Ecco i lotti interessati

Richiamo per la pancetta a cubetti
Pancetta – pexels-karolina-grabowska – Streetfoodnews.it

Allerta alimentare, noto marchio di pancetta a cubetti annuncia il ritiro. Se ce l’hai nel frigo, riportala subito in negozio. 

Nel mirino de più recente richiamo vi è la pancetta a cubetti. Parliamo di qualcosa di sfizioso e che amiamo utilizzare con una certa disinvoltura per creare piatti che spaziano dall’antipasto ai secondi.

Con essa possiamo infatti rendere più sfizioso un condimento per la pasta, nonché dare quel tocco in più a una semplice frittata. Tanti la adorano pure come farcia di focacce caserecce. E c’è chi non la disdegna persino all’interno delle lasagne. La pancetta si distingue tra dolce e affumicata. Ed è quest’ultima che sta tenendo banco per via del richiamo.

Non va però confusa con il bacon, sebbene siano molto simili. A differire è il procedimento di lavorazione, soprattutto per via delle varie tradizioni storico-gastronomiche che vigono nei diversi Paesi. Inoltre, il bacon può essere prodotto con diversi tipi di carne suina, mentre la pancetta può essere ricavata solo dalla pancia del maiale.

Quest’ultima deve essere conservata all’interno del frigorifero. Può restarci diversi mesi, se rimasta ben chiusa all’interno della sua confezione, ma non oltre la sua data di scadenza, che va scrupolosamente rispettata. Chiaro che se notiamo un colore eccessivamente scuro, vuol dire che il prodotto si è deteriorato.

Pancetta al centro di un richiamo

Se la pancetta ha un colore anomalo sta andando a male, e pertanto non sarà più possibile utilizzarla nelle nostre ricette. E se apriamo la confezione, dobbiamo avere la massima premura di consumare tutto il prodotto rimanente entro e non oltre due giorni, onde evitare il sopraggiungere di cattive sorprese.

In ogni caso, prima di consumarla, annusiamola. Se infatti percepiamo un odore di marcio, acido o ben diverso dal solito, significa che non è più edibile. Tuttavia adesso c’è anche un altro aspetto a cui prestare maggiormente attenzione. Il Ministero Della Salute ha segnalato il richiamo da parte di un produttore di un lotto di pancetta a cubetti. Ne ha parlato Il Fatto Alimentare.

Richiamo per la pancetta a cubetti
Pancetta – pexels-karolina-grabowska – Streetfoodnews.it

Lotto e marca della prodotto in questione

Si tratta della pancetta affumicata a marchio S-Budget di Despar. Il motivo di tale richiamo è da ricondursi alla presenza del temine minimo di conservazione stampato sbagliato sulla confezione del prodotto. Quello errato corrisponde al 10/10/2094, mentre quello corretto al 10/10/2024. Lo sbaglio è stato stampato su 84 cartoni, tutti provenienti dalla linea di confezionamento F.

La pancetta in questione è venduta in confezioni da 200 g, il cui numero di lotto preciso è 2404365 e il TMC errato per l’appunto è 10/10/294-F. A scopo precauzionale l’azienda produttrice, ovvero il Salumificio Pianellese srl, raccomanda di non consumare la pancetta a cubetti  con numero di lotto e TMC errato e di riportarla al punto vendita dov’è avvenuto l’acquisto per usufruire della sostituzione o di un rimborso.