Roberto Valbuzzi confessa un retroscena assurdo: “L’ho fatto solo a 30 anni” | Rivelazione surreale per lo chef di Real Time
Lo chef Roberto Valbuzzi rilascia una confessione che ha dell’incredibile: “L’ho fatto solo a 30 anni…”.
Classe 1989, segno zodiacale Cancro, Roberto Valbuzzi è uno chef degno di nota che si è fatto conoscere sul piccolo schermo, al quale è approdato nel lontano 2011 all’interno del programma Una Cucina Per Due: Nord VS Sud, in onda su Gambero Rosso Channel.
Successivamente, lo abbiamo potuto ammirare anche nel parterre de La Prova Del Cuoco, con la conduzione della meravigliosa Elisa Isoardi. Di recente lo abbiamo invece ritrovato alla corte di Antonella Clerici, all’interno del cooking-show È Sempre Mezzogiorno. Nonché negli spassosi appuntamenti di Cortesie per gli ospiti, in onda su Real Time. Insomma, Roberto non si è mai fatto mancare nulla.
Il discorso è valido dal punto vista televisivo, dato che in tal direzione ha sempre avuto una buona continuità, che culinario, dal momento che non ha mai smesso di cucinare. Al di fuori della TV Valbuzzi possiede infatti una fiorente attività imprenditoriale in continua espansione.
È difatti a capo del ristorante Crotto Valtellina a Malnate, dove non solo si occupa della cucina, ma anche della lavorazione della terra circostante e dell’orto. Per questo motivo è stato ribattezzato come lo chef contadino. Il suo ultimo libro dato alle stampe, dal nome Cuoco, ristoratore, contadino, contiene molto di lui e della sua vita. E per raccontarsi, lui ha scelto come tramite le sue ricette.
Roberto Valbuzzi si racconta in un’intervista
Lo stesso chef lo ha rivelato nel corso di un’intervista, rilasciata a la Repubblica. La sua duplice passione, sia per quanto riguarda la coltivazione della terra che la cucina, l’ha ereditata dai genitori e dai nonni. È stato infatti cresciuto da questi ultimi, visto che mamma e papà erano sovente impegnati con il ristorante.
Con il passare del tempo, poi, Roberto ha raccolto l’eredità del locale, che oggi può anche annoverare un panificio che produce sia il pane stesso, servito nel ristorante, che panettoni nel periodo natalizio. Quel che ha meravigliato molto il pubblico, ad ogni modo, è stata una rivelazione inaspettata da parte dello chef, decisamente molto privata…
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“L’ho fatto solo a 30 anni”, parole che sorprendono
Quanto affermato da Roberto riguarda una particolare ricorrenza. Poche righe antecedenti, avevamo citato appunto il Natale. E parliamo indubbiamente di una festa che in genere si trascorre in famiglia. Tuttavia, se si svolge la professione di chef, e se si ha il compito di dirigere un ristorante, risulta assai complicato riuscire a farlo.
“Il primo Natale con i miei, per dire, l’ho fatto quando avevo trent’anni e ho deciso che, nascendo mia figlia di lì a qualche giorno, avremmo chiuso il ristorante il 24 dicembre a pranzo per riaprirlo il 7 gennaio, proprio per la qualità della vita“, sono state le parole dello chef, che è pure un papà dal cuore d’oro.