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Tè verde, questo marchio fa dimagrire ma è illegale in Italia (e non solo): l’annuncio ufficiale dal Ministero della Salute

Tè verde sotto accusa
Tè verde – pixabay – Streetfoodnews.it

Attenzione all’acquisto del tè verde dimagrante. È stato dichiarato illegale.

Trovandoci nel pieno dell’estate, si fa sentire sempre di più la voglia di indossare capi leggeri e di trascorrere, qualora possibile, giornate intere in spiaggia o a bordo piscina. E per poterlo fare è necessario indossare un costume da bagno. Ed è proprio ciò che manda letteralmente in tilt tante persone.

Del resto è davvero molto facile vedersi fuori forma, e di conseguenza provare vergogna al pensiero di mostrarsi in questa maniera, temendo di non aver superato la famosa e chiacchierata prova. Per scongiurare tale evenienza, sono sempre di più coloro che decidono di mettersi a dieta.

C’è chi, pur concedendosi qualche piccolo sgarro, decide di seguire un’alimentazi0ne sana, varia, bilanciata e controllata durante tutto l’anno. E lo fa anche cercando di mantenersi costantemente idratato, bevendo i due canonici litri di acqua al giorno e facendo attività fisica con una certa regolarità. Ma ci sono anche coloro che invece vogliono correggere il tiro all’ultimo momento.

E, per farlo, seguono delle diete fin troppo restrittive, basandosi sul fai da te, che è assolutamente nocivo per la nostra salute, sia fisica che psicologica. Inoltre, cercano rimedi facili e veloci per perdere i chili di troppo e rimediare ai gonfiori.  Tra le bevande benefiche più consumate c’è anche il tè verde, ma una particolare marca conterrebbe delle sostanze dimagranti ritenute illegali in  Europa, e di conseguenza anche in Italia.

Tè verde sotto accusa

La bevanda succitata vanta differenti versioni. Una delle più amate, soprattutto da coloro che sono intenzionati a seguire una cosiddetta cura dimagrante, è il tè matcha. Tra l’altro, quest’ultimo è molto utilizzato nella cucina giapponese, sia per la preparazione di piatti dolci che salati.

Tornando al tè verde, un particolare marchio si trova ora al centro di un’indagine a causa di alcune sostanze che sono state rinvenute all’interno delle confezioni in vendita. Si tratterebbe infatti di un farmaco a funzione altamente dimagrante, e fortemente pericoloso per la salute.

Tè verde sotto accusa
Tè verde – pixabay – Streetfoodnews.it

La marca interessata

Le pagine de Il Fatto Alimentare citano il tè verde proveniente dalla Turchia Ala Green Tea a marchio Meridetox Tea Premium, in cui sono state rivenute tracce di sibutramina. Si tratta appunto, come poco fa accennato, di un potentissimo riduttore del senso di appetito, utilizzato nelle cure contro l’obesità.

La sostanza appena nominata non è più in uso nell’Unione Europea a partire dal 2010, in seguito a una rivalutazione relativa alla sua sicurezza ed efficacia da parte dell’Agenzia Europea del Farmaco. Un avviso di sicurezza riguardante il sequestro di bustine monouso della marca Meridetox Tea Premium è stato pubblicato dal Ministero Della Salute: evitate quindi di acquistarlo.