Pizzeria a Frosinone, la migliore è solo questa | Con pochi euro mi godo la delizia napoletana gustosa, ricca e filante: da metterci la firma
Si parla solo di Roma, ma anche Frosinone è una cittadina da visitare. E se passi da qui, ecco dove gustare la migliore pizza.
Roma caput mundi, proclamavano gli antichi, ed è sicuramente vero ancora oggi. Ma il Lazio non è solo la Città Eterna. Qui si trovano luoghi assolutamente da visitare.
Per esempio la cugina Frosinone, in piena Ciociaria, che pure è una cittadina di tutto rispetto. Ospita tante chiese interessanti, come il Santuario della Madonna della neve, teatro di un evento miracoloso nel 1675, il Museo di arte contemporanea e il Museo Archeologico. E tanto altro ancora.
E ovviamente, non possono mancare le eccellenze enogastronomiche. La Rattafia Ciociara, una sorta di liquore composto da vino del luogo e infuso di amarene, la Ciambella sorana, croccante fuori e morbida dentro, e poi ancora la carne e tantissimi altri prodotti.
Non manca la pizza, alimento internazionale. Ma se vuoi gustare la pizza più buona c’è un solo posto dove devi andare, e noi ti diciamo qual è.
Pizzeria a Frosinone: qui spendi poco e mangi bene
Se non vuoi rinunciare alla pizza nemmeno quando sei in vacanza, anche a Frosinone puoi trovare una pizza deliziosa. Se passi di qui recati in via Tommaso Landolfi 12, dove troverai la Pizzeria Matusa. Le recensioni entusiastiche di questo locale rispecchiano la realtà che trovi. Una pizza dall’impasto alla napoletana, con bordi alti e morbidi, ma non solo quello.
Tanti i piatti proposti, uno più buono dell’altro, e a prezzi davvero accessibilissimi. Dagli antipasti alle pizze, avrai solo l’imbarazzo della scelta. E i prezzi? Piccoli piccoli.
Cosa mangiare
Alla Pizzeria Matusa di Frosinone un ricco antipasto costa 12 euro, ma il meglio ovviamente lo danno i fritti. Il cuoppo napoletano, con frittatina, crocchè e supplì al telefono, a soli 6 euro. Ma se preferisci puoi degustare queste specialità singolarmente. Per quanto riguarda la pizza hai solo l’imbarazzo della scelta. Da quelle classiche, ma ottime, e con prezzi a partire da una Marinara a 5 euro, per arrivare alle speciali.
Come la scenografica Alexandre Dumas, con “vellutata di patate viola, fior di latte di Agerola, pancetta norcineria Ragnoni & scaglie di provolone del Monaco” a 12.00 euro. La piccantina Belvedere ‘Nduja, con “‘Nduja di Spilinga, provola di Agerola e filamenti di peperoncino” a 11.00 euro. O ancora la verde Nerano, con “crema di zucchine, provola di Agerola, chips di zucchine, pancetta della norcineria Ragnoni e provolone del monaco a crudo“. Sempre a 11.00 euro. Le specialità, qui, sono di casa.