Olio d’oliva, ottime notizie per i consumatori: dal primo luglio il prezzo crolla | La mossa del Governo contro la crisi e l’inflazione
![Quando scende il prezzo dell'olio di oliva](https://www.streetfoodnews.it/wp-content/uploads/2024/06/Quando-scende-il-prezzo-dellolio-di-oliva.-StreetFoodNews.it-Depositphotos.jpg)
Dopo gli aumenti degli ultimi anni, il prezzo dell’olio di oliva sta per crollare grazie ad una misura anticrisi del Governo.
L’olio di oliva è un prodotto vegetale estratto dai frutti dell’olivo (Olea europaea). Questo prezioso liquido dorato è uno degli alimenti cardine della dieta mediterranea ed è apprezzato sia per il suo gusto unico che per i suoi molteplici benefici per la salute.
Le origini dell’olio di oliva risalgono a migliaia di anni fa. Le prime testimonianze della sua produzione si trovano nelle regioni del Mediterraneo orientale, dove le civiltà antiche come i Greci e i Romani lo utilizzavano non solo come alimento, ma anche come prodotto cosmetico e medicinale.
Nel corso dei secoli, l’olio di oliva è diventato un simbolo di cultura e tradizione, ed ancora oggi, anche se i mezzi di produzione sono cambiati, viene ricavato attraverso la spremitura delle olive, un processo che può essere eseguito a freddo per ottenere oli di alta qualità, come l’olio extravergine di oliva.
Il ruolo dell’olio di oliva è ancora fondamentale nella dieta mediterranea, considerata una delle più salutari al mondo, dove rappresenta il principale grasso, impiegato sia per cucinare che come condimento a crudo.
I benefici dell’olio di oliva
L‘olio di oliva è rinomato per i suoi benefici nutrizionali. Ricco di acidi grassi monoinsaturi, come l’acido oleico, e antiossidanti, come la vitamina E e i polifenoli, questo olio contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Studi scientifici hanno dimostrato che l’olio di oliva può abbassare i livelli di colesterolo LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”) e aumentare quelli di HDL (il “colesterolo buono”). Inoltre, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, contribuisce a prevenire malattie croniche come l’artrite e il diabete di tipo 2.
Negli ultimi anni, però, il prezzo dell’olio d’oliva è cresciuto notevolmente, diventando troppo caro per alcune famiglie in difficoltà economica, ma presto le cose potrebbero cambiare, grazie ai provvedimenti adottati in Europa da alcuni Governi.
![Perché è aumentato l'olio di oliva](https://www.streetfoodnews.it/wp-content/uploads/2024/06/Perche-e-aumentato-lolio-di-oliva.-StreetFoodNews.it-Depositphotos.jpg)
Il calo dei prezzi dell’olio di oliva
A causa della siccità che ha colpito il Sud dell’Europa, dal 2022 il prezzo dell’olio d’oliva all’ingrosso è salito del 73%. I Paesi produttori principalmente colpiti dal fenomeno e che hanno fatto registrare corposi aumenti sono Italia, Grecia, Portogallo e Spagna. Ma proprio il Governo spagnolo ha deciso di intervenire per abbattere il prezzo dell’olio con una riforma che può essere da esempio per gli altri Paesi.
La vicepremier e ministra del Tesoro María Jesús Montero ha infatti annunciato che, a partire dal primo luglio prossimo e fino al 30 settembre 2024, sarà eliminata completamente l’Iva dall’olio di oliva, mentre dal primo ottobre al 31 dicembre l’imposta sarà pari solo al 2%. In pratica, il Governo spagnolo ha adottato la stessa politica messa in campo per altri generi di prima necessità, come pane, latte farina e uova, sperando così di riuscire a venire incontro alle necessità delle famiglie spagnole, sperando che nel frattempo il prezzo scenda e che l’emergenza siccità rientri.