Gravidanza, attenzione massima al supermercato | Stai alla larga da questo reparto se vuoi proteggere la tua salute e quella del feto
I consigli utili per le donne in gravidanza: gli alimenti che sarebbe meglio evitare al supermercato per proteggere la propria salute e quella del nascituro.
L’alimentazione in gravidanza è fondamentale per garantire la salute della madre e del bambino. Durante questo periodo, le esigenze nutrizionali cambiano ed aumentano, per sostenere lo sviluppo del feto e mantenere il benessere della madre.
La propria dieta va, quindi, bilanciata e arricchita, assicurandosi di fornire al proprio corpo la giusta quantità di frutta e verdura, proteine e cereali integrali, oltre che una serie di altri nutrienti considerati indispensabili.
I nutrienti chiave dell’alimentazione per una donna in gravidanza possono essere considerati quattro: l’acido folico, che si può integrare attraverso verdure a foglia verde, legumi e agrumi; il ferro, contenuto in carne rossa, pesce, legumi e cereali; calcio, presente nei latticini, nel tofu, nelle verdure a foglia verde e nei pesci con le lische come le sardine ed infine i grassi Omega-3, che si trovano nei pesci grassi come il salmone, nelle noci e nei semi di lino. Non a caso, molti professionisti usano prescrivere integratori con questi nutrienti da associare ad un’alimentazione bilanciata.
Se è vero che questi sono i consigli per una corretta alimentazione in gravidanza, è vero anche che alcune persone possono avere dei bisogni specifici o delle esigenze alimentari particolari, per questo è sempre meglio consultare un professionista. Il parere di un esperto non solo può essere utile per concordare una dieta personalizzata adatta al proprio corpo, ma anche per ricevere consigli sugli alimenti da evitare, poiché possono compromettere la salute della madre e del bambino.
Gli alimenti da evitare in gravidanza
Dal punto di vista alimentare la gravidanza non va vissuta come un momento di privazione: al contrario, si può cogliere l’occasione per sperimentare nuovi piatti e nuove preparazioni. Ci sono però anche una serie di alimenti da cui è meglio stare lontani. Alcuni di essi, infatti, possono contenere batteri o altre sostanze nocive, per questo è consigliato evitare carne pesce e uova crudi o poco cotti, così come i latticini non pastorizzati, la maggior parte dei salumi e i pesci ad alto contenuto di mercurio, come il tonno o il pesce spada.
La parola giusta nella gravidanza è moderazione: per esempio attenzione a tè e caffè, poiché la concentrazione di caffeina può influire sulla crescita del feto. Andrebbe, invece, del tutto evitato il consumo di bevande alcoliche e di alcuni alimenti che si trovano comunemente in molti supermercati. Ecco la lista nera.
Cosa non comprare al supermercato in gravidanza
Quando si va a fare la spesa al supermercato, oltre agli alimenti indicati in precedenza, si dovrebbe evitare di acquistare i cibi già pronti. Oggi tantissimi supermercati offrono una vasta gamma di piatti già pronti esposti in bella mostra nel reparto gastronomia. Purtroppo, con i prodotti già pronti c’è sempre il rischio di infezioni alimentari, per questo è meglio acquistarli solo quando si è certi del rispetto delle norme sanitarie e della corretta conservazione in reparti refrigerati, senza cibi contaminanti intorno. In ogni caso, i piatti pronti andrebbero sempre scaldati per qualche minuto ad una temperatura di almeno 70 gradi, così da essere sicuri di riuscire ad eliminare eventuali batteri.
Per lo stesso motivo, molta attenzione anche quando si mangia fuori: meglio preferire piatti caldi a quelli freddi, vanno evitate insalate e le verdure crude che potrebbero essere non sciacquate bene. Inoltre, andrebbe sempre letta bene la lista degli ingredienti di un piatto prima di ordinarlo, così da evitare brutte sorprese.