Bonus sulla spesa, da oggi hai diritto a 940 euro | Se fai parte di questa categoria lo Stato ti riempie il frigo: ecco come ottenerlo
Finalmente disponibili nuove notizie sul bonus sulla spesa, ecco come richiederlo e le categorie che ne hanno diritto.
Stando ai dati forniti dall’Istat sulla povertà in Italia, relativi al 2023, nel nostro Paese circa l’8,5% delle famiglie vive in condizioni di povertà assoluta, il che vuol dire che ci sono circa 5,7 milioni di persone in grave difficoltà economiche.
La situazione risulta essere particolarmente grave nel Mezzogiorno, dove il 10,3% delle famiglie e il 12,1% degli individui sono in povertà assoluta (Demografica). Anche al Nord, l’incidenza della povertà assoluta individuale è aumentata leggermente, coinvolgendo circa 136.000 persone in più rispetto al 2022 (Istat).
Come se non bastasse, l’inflazione ha avuto un impatto significativo sul potere d’acquisto delle famiglie italiane, con un aumento della spesa media mensile del 3,9% in termini nominali, ma una riduzione dell’1,8% in termini reali (dati Istat e Demografica). Questo ha comportato un aumento delle spese per beni essenziali come alimenti e bevande, che sono aumentate del 10,2%, mentre altre aree come trasporti e salute hanno visto incrementi più moderati (dati Demografica)
In vista del 2024, si prevede che la situazione possa complicarsi ulteriormente a causa delle nuove misure di contrasto alla povertà che sostituiranno il Reddito di Cittadinanza. Le nuove misure sono meno universali e potrebbero non coprire tutte le categorie di persone in difficoltà
I bonus spesa e come richiederli
In questo momento possiamo dire che le misure previste dal Governo per sostenere la spesa delle famiglie italiane in difficoltà sono sostanzialmente tre: la Carta Acquisti, la carta Dedicata a te e il Reddito alimentare. Partiamo proprio da quest’ultimo, il Reddito alimentare: è una sperimentazione attiva in questo momento solo in alcune grandi città (Genova, Firenze, Napoli e Palermo), e consiste nel ricevere pacchi alimentari realizzati con prodotti invenduti della grande distribuzione. La richiesta deve essere presentata direttamente al Comune di appartenenza.
L’altro aiuto alle famiglie attualmente disponibile è la Carta Acquisti 2024, una prepagata utilizzabile per spese alimentari, sanitarie e per il pagamento delle bollette di luce e gas, oltre a fornire l’accesso ad una serie di sconti nei punti vendita convenzionati. Il bonus consiste in un importo di 80 euro bimestrali e ne hanno accesso i genitori di bambini fino a 3 anni e gli over 65; per entrambi il reddito deve essere inferiore agli 8.052,75 euro, per gli over 70 il reddito sale a 10.737. La carta può essere richiesta negli Uffici Postali, dove si riceveranno informazioni sugli altri requisiti di accesso.
Bonus spesa: la carta Dedicata a te, chi ne ha diritto
Nell’ultima legge di bilancio, il Governo ha deciso di rifinanziare la carta Dedicata a te, prevedendo agevolazioni per 600 milioni di euro. Al momento il provvedimento risulta bloccato perché manca ancora il decreto attuativo che darà il via alla procedura per le assegnazioni. Vediamo però in cosa consiste, come ottenerla e quali categorie potranno richiederla.
La carta Dedicata a te dovrebbe corrispondere un’importo di 460 euro all’anno riconosciuti in un’unica soluzione. Per ottenerla non occorre presentare una domanda, ma chi ne ha diritto dovrebbe essere contattato direttamente dall’Inps, l’importante è aver reso nota la propria situazione contributiva presentando la documentazione fiscale. Il decreto attuativo dovrebbe chiarire quali sono i requisiti di accesso al sussidio, al momento è certo solo che sarà data precedenza a chi ha figli piccoli a carico e alle famiglie con più di tre componenti. La carta potrà essere utilizzata per acquistare beni alimentari di base, carburante e abbonamenti ai mezzi pubblici. In questo quadro normativo, se una famiglia dovesse avere accesso a tutti e tre gli incentivi del Governo, potrebbe arrivare a ricevere aiuti pari a 940 euro all’anno.