Truffe al ristorante, occhio a cosa ti portano in tavola | Se non stai attento alle bevande rischi la fregatura e gravi danni alla salute

Scoppia il caso delle truffe al ristorante: fai attenzione a cosa ti portano a tavola, soprattutto le bevande. Rischi una bella fregatura.

Che sia per un evento speciale oppure per una cena fuori con amici, parenti o la tua dolce metà, una cosa è certa: andare al ristorante è una coccola che di tanto in tanto amiamo concederci. D’altro canto, però, di recente è scoppiato un nuovo caso nel mondo dei ristoratori in Italia, ossia il caso delle truffe al ristorante.

In particolar modo, negli ultimi tempi sta diventando sempre più popolare una tendenza ben specifica tra i ristoratori e i titolari dei locali in cui andare a pranzo o a cena. Più nel dettaglio, è consigliabile che i clienti prestino maggiore attenzione alle bevande che ordinano al ristorante in cui si sono recati.

Quindi, stavolta il caso delle truffe al ristorante riguarda proprio le bevande. In particolare, i clienti dovrebbero stare attenti a cosa ordinano poiché possono rischiare di essere truffati, ma soprattutto problemi di salute non indifferenti.

Andiamo perciò con ordine e scopriamo insieme e più nel dettaglio cosa sta accadendo nei ristoranti del nostro bel paese per quanto riguarda l’acqua da ordinare.

Truffe al ristorante: cosa sta accadendo all’acqua dei ristoranti in Italia

Ultimamente sta acquisendo sempre più popolarità (soprattutto al Nord Italia) la moda di servire al tavolo del ristorante ai clienti l’acqua del rubinetto filtrata.

Infatti, come rivelato da Il Fatto Alimentare, il regolamento europeo PPWR, approvato ormai due mesi fa in UE, incentiva i ristoranti europei a servire l’acqua del rubinetto filtrata gratis o a prezzi molto bassi. Peccato però che pare proprio che in Italia le cose non stiano affatto così. Vediamo cosa è emerso.

Acqua del rubinetto filtrata a costi troppo alti? Cosa è trapelato

Come appena anticipato, di recente molti ristoranti in Italia hanno iniziato a servire ai clienti l’acqua del rubinetto filtrata. Tuttavia, sembra anche che alcuni gestori si stiano approfittando di questa novità.

Per l’appunto, spesso accade che l’acqua del rubinetto trattata venga fatta pagare dai clienti come se fosse una normalissima bottiglia di acqua minerale precedentemente controllata, imbottigliata e sigillata. Quindi, come spiegato sempre da Il Fatto Alimentare, tanti ristoratori non seguono affatto l’invito da parte dell’UE di servire gratuitamente l’acqua del rubinetto filtrata. Del resto, in Italia non esiste l’obbligo per i ristoratori. Difatti, questi ultimi hanno carta bianca.

Peccato però che, se da una parte questa scelta è ottima a livello ambientale e causa grande guadagno per i ristoratori, dall’altra è una sorta di truffa per i clienti, costretti a pagare l’acqua del rubinetto trattata come se fosse acqua minerale in commercio. Inoltre, in molte Regioni italiane c’è il problema della contaminazione da PFAS e non ci sono filtri che tengano. Come si evolverà la vicenda? Staremo a vedere.