Scontrini impazziti, se dimentichi questa accortezza possono gonfiare il tuo conto in cassa | Puoi tutelarti solo così
Scontrini decisamente folli, se ti dimentichi questo dettaglio rischi grosso. Come correre ai ripari.
Non c’è mai limite al peggio, come recita un famoso detto popolare. Questa è più che mai oggi un’amara verità. In tantissimi lo stanno constatando e vivendo sulla propria pelle. Lo raccontano sui social, al bar e durante le cene con amici o parenti.
Inoltre, siamo anche profondamente stanchi di vedere lievitare sempre di più i prezzi anche per i cosiddetti beni di primo consumo.
E se da un lato andare a fare la spesa non è più da vedersi come un piacere, dall’altro c’è spesso da strabuzzare gli occhi quando si riceve il conto dopo la consumazione in un locale. Non per forza di cose, però, dobbiamo trovarci in un un ristorante esclusivo. Difatti, le brutte sorprese possono spuntare dappertutto.
Ed è per tale motivo che è fondamentale, prima di procedere all’ordinazione, leggere con attenzione il listino e i costi, con relativa quantità di ciò che andremo a consumare, sia esso cibo solido o bevande.
Scontrini impazziti: come tutelarsi
Non lasciamoci prendere dalla fretta, nemmeno qualora il cameriere venisse ogni due minuti a chiederci se abbiamo preso una decisione in merito, perché è nostro diritto prenderci il tempo necessario per valutare l’ordinazione. Fatto sta che molte persone, sebbene abbiano messo in atto tutte queste premure, si siano trovate davanti, al momento del pagamento, ad amare e tristi sorprese.
Alcuni di essi non le hanno tenute per sé, ma hanno condiviso gli scontrini con video e foto sulle piattaforme social, e hanno confessato tutto il loro ingente malumore per i fatti accaduti. Addirittura c’è chi si è visto inserire delle maggiorazioni per la semplice divisione in due di un semplice toast. Ecco come puoi difenderti anche tu da una situazione del genere e dagli scontrini pazzi.
Attenzione ai servizi aggiuntivi
Per prima cosa sappi che un proprietario di un’attività può chiederti una maggiorazione per alcuni servizi aggiuntivi. Tuttavia, ciò è lecito solo se vengono espressamente dichiarati nel menù, oppure dal dipendente che prende nota dell’ordinazione. In ogni caso, per essere maggiormente certi di non incorrere in cattive sorprese, è consigliabile chiedere sempre se queste spese extra siano previste oppure no.
Anche la risposta a voce ha valore. A quel punto sarai tenuto a pagarle, ma di contro dovranno comparire, con la specifica dicitura, nello scontrino. Chiaramente poi spetterà a te la decisione di ritornare o meno in quel locale o di prediligerne un altro, dove non vengono richiesti costi per piccoli servizi aggiuntivi.