Arrosticini abruzzesi, se vuoi una grigliata a regola d’arte scegli solo questa carne | Succosi e teneri, si sciolgono in bocca

Ad una prima occhiata gli arrosticini possono essere simili a dei normali spiedini, perlomeno a occhi inesperti, ma attenzione a non confonderli. In realtà sono molto diversi!

In Abruzzo un piatto tipico che va per la maggiore sono gli arrosticini.

Si tratta di un cibo di strada che in diverse fiere o sagre vediamo abbrustolire su comode e pratiche graticole. La forma longilinea e affusolata permette agli arrosticini di essere gustati comodamente, oltre che essere buonissimi e lasciare in bocca un gran senso di soddisfazione.

A riprova di quanto siano squisiti, persino un noto YouTuber italiano specializzato nelle food challenge, conosciuto sulla piattaforma online con il nome di Thomas Hungry, qualche anno fa si è recato in Abruzzo, presso una nota ditta specializzata nella preparazione di arrosticini da spedire in tutta Italia.

Qui il simpaticissimo Thomas si è cimentato una della sue instancabili sfide a colpi di cibo, dove è riuscito a spazzare via la bellezza di ben 100 arrosticini. Tuttavia, concentrando la nostra attenzione sul prodotto, sarebbe sbagliatissimo confonderli con dei canonici spiedini poiché, come già accennato nel titolo, sono molto, ma molto diversi.

Arrosticini VS spiedini, le differenze

In primis, l’arrosticino è caratterizzato da una dimensione ridotta e, come poco fa già giustamente accennato, particolarmente affusolata. Inoltre è composto interamente da carne. Il grasso che si scioglie durante la cottura poi la rende ancora più tenera e appetitosa.

Uno spiedino tradizionale invece può essere composto da diverse tipologie di carni.  Solitamente è facile trovare suino, ovvero salsiccia ed eventualmente wurstel e un altro  mix di carne di pollame e bovina. Senza dimenticare le verdure, solitamente peperoni, che si alternano fra le carni.

Da che carne è composto l’arrosticino abruzzese?

Qui risiede il gran segreto, dal momento che la carne che va a comporre il tipico arrosticino abruzzese non è una tipologia che vediamo normalmente impiegata in cucina. Di che cosa si tratta? Del fatto che siano composti da  carne di pecora. Sono inoltre un piatto molto amato per particolari ricorrenze, ad esempio il 1 maggio o Pasquetta.

Il sistema di cottura, come sicuramente avremo già avuto modo di notare nei classici street food, consiste nell’allineare gli arrosticini su una brace longilinea, detta fornacella. Quest’ultima è concepita in maniera tale da non bruciare le carni ma, al contrario, di  consentire una cottura ottimale. Fantastici saranno gli arrosticini se serviti con bruschette e peperoni alla brace.