Basilico, così lo moltiplico in vaso e ho piante gratis tutto l’anno: adesso lo regalo a tutto il vicinato | Ti basta una semplice foglia
Ti piace il basilico? È il momento di coltivarlo. Riempi i tuoi vasi con questa semplicissima tecnica, e non saprai più dove metterlo.
Il basilico è una delle piante aromatiche più apprezzate della nostra cucina. Profumato, bello, decorativo, può essere utilizzato a crudo o anche cotto per insaporire tante ricette.
Una bella insalata di pomodori sarà ancora più gustosa con un mazzetto di basilico spezzettato a darle profumo. Per non parlare della salsa di pomodoro, che acquista un sapore tutto particolare. E che dire del pesto genovese? Una squisita e caratteristica salsa che vede solo l’aggiunta di formaggio e pinoli, e tanto olio evo.
Questo è il momento ideale per coltivarlo, sia in vaso, dove profumerà il tuo terrazzo, che in giardino. Lo sapevi che tiene anche lontane le zanzare? Un motivo in più per riempire tutto lo spazio che hai.
Moltiplicarlo è semplice, con questa tecnica in pochissimo tempo avrai decine di piantine di basilico pronte per essere coltivate e raccolte.
Basilico: come moltiplicarlo facilmente
Il basilico è una pianta molto semplice da coltivare. Ha solo bisogno di molta acqua, e teme il freddo. Talmente semplice che se metti un rametto in un po’ di acqua per qualche giorno, vedrai già spuntare le radici. Questo è il momento giusto per moltiplicare le piantine che hai.
Da giugno fino ad agosto infatti puoi farlo attraverso un rametto. Tagliane uno di circa 10 centimetri, possibilmente dal lato del ramo principale. Elimina tutte le foglie in basso e lascia solo quelle in cima, circa 4 -6. Fallo radicare in un bicchiere o un vasetto con un po’ di acqua, e una volta pronto – ci vorrà circa una settimana – piantalo in un vaso con del terriccio universale. Lascia fuori dalla terra le foglie e circa 3 centimetro del fusto; in circa 2 – 3 settimane avrai una nuova piantina.
La talea e i semi
C’è anche un altro metodo per moltiplicare il basilico, in genere da effettuare tra aprile e maggio, quando le piantine sono ancora piccole. Stacca una foglia con tutto il picciolo, delicatamente. Immergi solo quest’ultimo in acqua e attendi che faccia le radici – si, anche la foglia radica – dopodiché pianta in un po’ di terriccio. Ci vorrà un po’ di tempo in più rispetto al ramo, ma il risultato non cambia. Inoltre con le foglie hai un numero maggiore di probabilità di formare nuove piantine di basilico.
Ovviamente puoi anche utilizzare i semi, contenuti nelle infiorescenze sulla sommità dei rami. A cambiare sarà solo il tempo che impiegherà la piantina a crescere: con un seme circa 45 giorni mentre con una talea da ramo circa 15 – 20 giorni. È il momento di mettersi all’opera.