Risotto, se vuoi farlo a regola d’arte non commettere questo errore: così rovini i chicchi e metti in tavola un autentico disastro

Se ti piace il risotto e vuoi carpire i segreti per prepararlo a regola d’arte, un trucco in particolare fa al caso tuo.

Risotto, un primo piatto molto amato in tutta Italia, ma particolarmente in auge nelle città dell’Italia Settentrionale. Per certi aspetti questa pietanza rappresenta un’ottima alternativa alla pastasciutta, sia per questioni legate alla linea, sia per mettere in tavola un piatto, per così dire, più raffinato.

Il risotto è un cibo che, per essere messo in tavola in modo impeccabile, è d’uopo che venga curato durante la cottura. A loro volta devono essere ben calibrati anche gli ingredienti, facendo in modo che non si sovrastino e che si sposino tra di loro alla perfezione.

Occorre quindi saper conoscere alla perfezione non solo i condimenti e tutti gli accattivanti binomi che andranno a comporre, ma anche le diverse tipologie di riso e le modalità di cottura di cui necessitano.

In primis, al momento dell’acquisto verifichiamo sempre sulla confezione se la qualità acquistata sia l’ideale per risotti oppure per insalate.

Segreti per un risotto da 10 e lode

È assolutamente controproducente servirsi di un riso indicato per insalate quando si ha intenzione di dare vita ad un risotto, e viceversa. Non per nulla il riso da insalata  deve possedere un chicco che sia il più possibile sodo e povero di amido, mentre invece uno più più consono alla preparazione del risotto dovrebbe prestarsi a un effetto finale cremoso e morbido.

Evitiamo inoltre di utilizzare la panna al momento della mantecatura finale: altererebbe il sapore del nostro risotto. Cerchiamo poi di cuocerlo in un tegame dai bordi bassi e possibilmente in alluminio, nonché ricoperto da materiale antiaderente.

Attenzione alla scelta del cucchiaio

Quando ci mettiamo ai fornelli, risulta assolutamente essenziale prendersi tutto il tempo necessario per la cottura, dal momento che un risotto, durante quest’operazione, ha bisogno di attenzione e molta cura. Sarebbe sbagliatissimo infatti metterlo in cottura e poi, per così dire, dimenticarlo sul fuoco. Molta importanza è riservata anche al cucchiaio con cui lo mescoleremo costantemente per non fare aderire i chicchi l’uno all’altro.

Una regola da non ignorare per nessun motivo al mondo consiste esattamente nel materiale in cui è composto il cucchiaio o il mestolo da risotto. Mai utilizzare un cucchiaio di metallo durante la cottura, dal momento che finirebbe per rompere i chicchi. L’ideale sarebbe invece servirsi di una spatola in legno o plastica, avendo cura di mescolare sempre con grande delicatezza.