Rughe e invecchiamento precoce, questi 5 alimenti sono terribili per la tua pelle | La lista nera dei dermatologi
Alcuni alimenti sono responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle. Quello che mangi ti può far venire le rughe, evita questi cibi.
Può il cibo essere responsabile delle rughe? A quanto pare sembrerebbe proprio di si. E lo dicono gli studi. Se ormai è appurato che alcuni alimenti facciano bene, è altrettanto certo che altri ne facciano meno.
E se fino ad oggi abbiamo sempre parlato di cibi responsabili di malattie come obesità, colesterolo e altre problematiche fisiche, è il momento di considerare anche la pelle.
Come riportato da “La Cucina Italiana”, il medico chirurgo Enrico Bevacqua, esperto in medicina anti-aging, ha spiegato che ci sono due tipi di invecchiamento. Quello intrinseco, legato alla genetica e al tempo che passa, e quindi inevitabile. E quello estrinseco, “connesso invece a fattori come lo stile di vita, tra cui le abitudini alimentari e l’esposizione ai fattori ambientali”.
Gli studi hanno dimostrato che anche la dieta, assieme ad altri fattori come fumo e inquinamento, favorisce la comparsa precoce delle rughe. Alcuni alimenti sono più responsabili di altri. Vediamo quali sono secondo gli esperti.
Rughe e invecchiamento precoce: i cibi responsabili
Sono principalmente 5 gli alimenti che concorrono in maniera maggiore alla comparsa delle rughe. Per cominciare, i dolci e i prodotti raffinati come snack e merendine, ma anche succhi e bibite. In più, spiega Enrico Bevacqua: “Il consumo frequente ed eccessivo di questi alimenti ricchi di zuccheri facilmente assimilabili è in grado inoltre di alterare la glicemia e di conseguenza l’insulina in circolo, favorendo anche un’eccessiva produzione di sebo e acne nei soggetti più predisposti”.
Sarà un caso, ma ciò che piace di più fa male. E così nella lista troviamo anche i fritti e i prodotti pre-fritti. Ricchi di grassi, concorrono alla produzione di radicali liberi e stress ossidativo.
E anche questi alimenti sono da evitare
Accanto a fritti e simili troviamo anche i cibi salati. “Un consumo eccessivo di sodio favorisce una perdita di elasticità cutanea per via della disidratazione della pelle che provoca e aumenta il rischio di stati infiammatori che possono danneggiarla con il tempo, interferendo anche con la salute vascolare e alterando il microcircolo” mette in guardia l’esperto. Meglio consumare alimenti freschi e non in scatola, e limitare salse e frutta secca salata. E usare le spezie per insaporire i piatti. E a proposito di salse, meglio evitare l’abuso di quelle piccanti. Perché in minima parte fanno bene, ma se esageri “aumentano lo stress ossidativo, favorendo la degradazione del collagene e dell’elastina, che intacca la struttura del derma e accelera l’insorgenza delle rughe”.
Infine non potevano mancare salumi e salsicce che già in linea di massima sappiamo quanto facciano male. “Oltre a essere particolarmente ricchi di sodio, salumi e salsicce sono alimenti processati che apportano quantità importanti di grassi saturi ed endotossine, che favoriscono l’infiammazione e possono influire sull’invecchiamento cutaneo, soprattutto se vengono consumati spesso e in modo esagerato” spiega ancora Bevacqua. Se proprio non puoi fare a meno di questi cibi, limitali il più possibile.