Dieta di Fletcher: la pazzesca tendenza per chi vuole dimagrire senza rinunciare a nulla | Il segreto è nella tua bocca
Torna di moda la cosiddetta dieta Fletcher o Fletcherizing, ma funziona davvero o è l’ennesima tendenza folle?
Con l’avvicinarsi dell’estate e la prova costume alle porte, sono sempre di più gli italiani che decidono di modificare le proprie abitudini alimentari adottando diete dimagranti più o meno efficaci.
Non che sia una scelta sbagliata, anzi, molti studi dimostrano che l’estate è la stagione ideale per seguire una dieta ipocalorica, perché si può sfruttare il naturale calo dell’appetito dovuto al caldo. Infatti, se durante l’inverno si sente la necessità di pasti più abbondanti proprio perché il corpo ha bisogno di bruciare più calorie per riscaldarsi, d’estate si possono abbassare le calorie, l’importante è garantirsi una buona e costante idratazione.
Tuttavia, chi si mette a dieta non sempre si fa seguire da un professionista, molti si affidano a diete fai da te o peggio a diete trovate su internet che promettono risultati miracolosi in poco tempo. Il rischio in questi casi non è solo quello di non ottenere i risultati sperati, ma di provocare degli squilibri che possono compromettere il corretto funzionamento dell’organismo.
Sicuramente informarsi anche attraverso la rete è importante, magari affidandosi a fonti affidabili: lo stesso sito del Ministero della Salute è ricco di dépliant e brochure da scaricare gratuitamente con una serie di consigli sull’alimentazione. Quando si inizia una dieta, però, bisogna tener conto di alcuni parametri soggettivi, come lo stato di salute e lo stile di vita, che solo un esperto può essere in grado di valutare.
La dieta Fletcher
Nell’ultimo periodo si è sentito molto parlare della dieta Fletcherizing, conosciuta anche come dieta della masticazione, che si basa sugli studi condotti dal dottor Horace Fletcher agli inizi del ‘900. Flecther, soprannominato “the great Masticator”, promuoveva una teoria secondo la quale ogni boccone di cibo andasse masticato per 32 volte, fino a diventare quasi liquido. Secondo gli studi, questo processo avrebbe permesso una migliore digestione e assorbimento dei nutrienti.
Fletcher sosteneva inoltre che questa pratica portasse a vari benefici, tra cui la perdita di peso, una maggiore energia, una migliore salute intestinale e la riduzione dei rifiuti corporei.
La dieta Fletcherizing o dieta della masticazione funziona davvero?
Durante quel periodo la dieta divenne molto popolare e fu adottata anche da personaggi di spicco dell’epoca, tra cui pare ci fossero l’imprenditore John D. Rockefeller e lo scrittore Henry James. Va detto che anche oggi sono riconosciuti i benefici della masticazione, tuttavia la dieta Flecherizing non è supportata da solide prove scientifiche che dimostrino i benefici di una masticazione quasi eccessiva rispetto ad una masticazione normale e adeguata.
In conclusione, la dieta Fletcherizing, sebbene storicamente interessante e fondata su alcune verità riguardo l’importanza della masticazione, non è considerata una pratica dimagrante valida secondo gli standard scientifici moderni.