Uova sode alla crema di robiola: con questa aggiunta aromatica e sfiziosa sono il piatto forte ai party | Pronte in 10 minuti
Uova sode arricchite dalla crema di robiola. Aggiungici anche questo aroma e saranno il top.
Quando ci rechiamo a fare la spesa, solitamente nel nostro carrello non manca mai un bel pacchetto di uova. Possiamo scegliere tra piccole, medie o grandi, così come la loro quantità. Le troviamo dunque impacchettate a 4, 6, 12 ma anche in pacchetti più grandi, ovvero nel classico e super conveniente formato famiglia.
Le uova sono a dir poco fantastiche per di risolvere il problema di un pasto frugale. Non per nulla, una semplice frittata mette d’accordo tutti. Possiamo pure metterla in un panino e gustarla, nei periodi più caldi, a temperatura ambiente. Inoltre è ottima, tagliata a quadratini e servita come aperitivo.
Tuttavia le uova sono sfruttatissime non solo per la creazione di piatti salati, ma anche dolci e, nel secondo caso, sono ingredienti di una ricetta che vogliamo approntare all’interno della nostre cucine. Subito ci vengono in mente in tale direzione biscotti e torte squisitamente caserecce. In ogni caso ci sono tanti modi per cucinare le uova.
Basta pensare a quelle strapazzate, in voga soprattutto a colazione. Tuttavia, pare che le più gettonate e amate siano quelle sode. A Pasqua ad esempio diventano un antipasto assai stuzzicante, con l’aggiunta di maionese o salsa tonnata. Inoltre non mancano mai nella squisita torta salata pasqualina.
Uova alla crema di robiola con ingrediente segreto
Tuttavia anche in estate vanno fortissimo e, se vorrete stupire i vostri commensali, che ne dite di prepararle con una deliziosa crema alla robiola? Per rendere la ricetta ancora più speciale dovrete aggiungere anche un’erba aromatica in particolare. Per preparare le uova alla crema di robiola per circa sei persone necessiterete di 6 uova, 100 g di robiola, formaggio grattugiato q.b., prezzemolo, cerfoglio e basilico q.b.
Avrete poi bisogno di aglio, olio extravergine d’oliva, sale e pepe q.b. Noterete che ci sono già svariati aromi nella lista degli ingredienti, ma in realtà manca quello che potrebbe costituire la cosiddetta ciliegina sulla torta. Parliamo di una pianta perenne aromatica e amara. È conosciuta con svariati nomi, ma solitamente la conosciamo così.
Il dragoncello che fa la differenza
Si tratta del dragoncello, che è meglio utilizzare fresco. Ora andiamo con il facile e veloce procedimento. Dopo aver rassodato le uova, passiamole sotto l’acqua fresca, sgusciamole e dividiamole in due, seguendo il senso della lunghezza. Ora estraiamo i tuorli, tritiamo finemente delle foglioline di basilico, un ciuffo di prezzemolo, mezzo spicchio d’aglio e il dragoncello.
Riponiamo nel frullatore i tuorli con l’ olio e i formaggi, quindi frulliamo, al fine di ottenere un composto bello omogeneo. Versiamo il tutto in una terrina, uniamoci il trito automatico e mescoliamo con cura, Riponiamo la crema in una tasca da pasticcere con il beccuccio seghettato, con cui farcire gli albumi. Infine, disponiamo su un piatto di portata un letto di cerfoglio, ove poi adagiarci le uova. Serviamole immediatamente in tavola.