Ragù, se commetti questo erroraccio getti nell’umido carne e verdure | Lo sbaglio banale che ti fa sprecare tempo e denaro
Attenzione a come cuciniamo il ragù, è facile commettere degli errori molto grossolani e che rovinano la preparazione.
Per iniziare possiamo citare la frase di un famoso cuoco YouTuber: “Per fare una buona lasagna…”, parole pronunciate dallo chef Giorgio Barchiesi, in arte Giorgione. Lasagna il cui protagonista è il ragù, manicaretto tipicamente italiano e, in particolare, appartenente alla tradizione emiliana.
Il ragù è per l’appunto un super condimento ove fanno bella presenza carni e verdure. Non è esclusivo solo per la lasagna però. Difatti lo possiamo trovare, anche qui unito a una cremosa besciamella, nella pasta al forno, oppure per condire una squisita pastasciutta.
Ideale anche tagliatelle, fettuccine, rigatoni, è un accompagnamento perfetto per i tortellini semplici. La città da cui proviene questo goloso condimento è il capoluogo emiliano, Bologna. Infatti è stato ribattezzato ragù alla bolognese.
Al giorno d’oggi lo troviamo comodamente già preparato in barattoli di vetro in vendita al supermercato. Tuttavia può risultare assolutamente indescrivibile la soddisfazione che possiamo trarre nel prepararcelo da soli con le nostre mani nelle nostre cucine. Di che cosa avremo bisogno, dunque, per dargli vita?
I segreti per cucinare un buon ragù
Se vogliamo cucinare in casa il ragù, dobbiamo prenderci del tempo e mai e poi mai farlo di fretta. Un ragù tra l’altro deve sempre cuocere minimo per 4 ore. Successivamente, dovremo dedicarci a quelli che sono gli ingredienti fondamentali, peraltro già citati, ovvero la carne e le verdure.
Le carni necessarie sono bovine e suine e non dobbiamo mai sceglierle di tipo eccessivamente magro e pregiato. È strettamente necessario, infatti, che ci sia un minimo di grasso per fare in modo che la carne non si essicchi troppo in fase di cottura. Cuociamo quindi le verdure separatamente in un altro tegame poiché necessitano di una fiamma bassa, prima di riunire il tutto per la cottura finale. Altro errore da non fare consiste nel non scegliere una padella abbastanza capiente.
Il pomodoro che fa la differenza
Addentriamoci ora nella cosa più importante. Diciamo che trattandosi di un sugo il pomodoro ha la sua inequivocabile importanza. Qui risiede l’errore più grossolano che in tantissimi possono ritrovarsi a commettere. Alcuni neofiti sono volenterosi al punto di crearsi il proprio ragù da zero, cuocendo e impiegando dei pomodori o dei pelati per la preparazione.
Nulla di più sbagliato! Per ottenere un ottimo ragù, il pomodoro che va impiegato in questa ricetta deve essere solo ed esclusivamente sottoforma di concentrato. Il pomodoro fresco o la salsa rischierebbero infatti di rilasciare molta acqua e di conferire in tal maniera al ragù un sapore troppo sciapo. Mai dimenticarsi inoltre di aggiungere il latte, altro ingrediente a dir poco importantissimo.