Scontrini impazziti al supermercato: se la spesa costa troppo, risolvi il problema con un click | La nuova iniziativa per le casalinghe
Uno strumento incredibile messo a disposizione direttamente dal Ministero per tutelare i consumatori contro i rincari al supermercato.
L’inflazione non si arresta ed i prezzi dei beni continuano a crescere in maniera sconsiderata, una situazione che va avanti da oramai cinque anni e che non sembra destinata a cessare.
Tutto inizia ben prima della pandemia: sbaglia, infatti, chi sostiene che l’aumento dei prezzi sia stata tutta colpa dei lockdown. I primi aumenti sono stati registrati già nel 2019 quando l’eventualità del Covid sembrava ancora molto lontana.
Poi è arrivata la pandemia, e lì c’è stato ben poco da fare, soprattutto nel secondo periodo quando lo scarseggiare di alcuni prodotti ne ha causato l’aumento del prezzo. In seguito, l’invasione russa in Ucraina ha portato ad un’impennata dei costi per le forniture di luci e gas, con i prezzi schizzati alle stelle nel giro di poco tempo.
L’aumento dei costi per l’energia ha innescato una reazione a catena, poiché l’aumento delle bollette, oltre che le famiglie, ha colpito anche gli imprenditori che hanno visto salire i costi di produzione e hanno provato a scaricarli il più possibile sui prezzi dei beni in vendita.
Scontrini pazzi al supermercato
Ancora oggi, i prezzi non accennano a diminuire. Al contrario, sembrano continuare ad aumentare, anche se con un incremento decrescente; questo vuol dire che aumentano più lentamente rispetto a prima, ma che comunque continuano a crescere.
Dare la colpa solo al mercato, però, sarebbe sbagliato. Molte aziende hanno infatti sfruttato i recenti avvenimenti per continuare ad arricchirsi, partendo dalle compagnie di gas e luce. Durante il periodo della pandemia, fu l’allora Governo Draghi a dover mettere un tetto alle tariffe per arrestare la speculazione galoppante. Oggi, il Ministero dell’Industria e del Made in Italy mette a disposizione diversi strumenti per il contenimento dei prezzi, come la Commissione di allerta rapida per la sorveglianza dei prezzi, o il Garante per la sorveglianza dei prezzi e infine l’Osservatorio prezzi, un servizio di informazione e trasparenza sulle dinamiche inflazionistiche. E per le casalinghe che si ritrovano con conti da paura alla cassa dei supermercati? Niente paura: per loro è stato pensato il servizio “Segnala prezzi”!
Come segnalare i prezzi anomali dei supermercati
Come può difendersi il consumatore dai martellanti incrementi al supermercato? Oltre ai servizi appena citati, il cittadino può utilizzare “Segnala prezzi”, uno strumento creato dal MIMIT che permette ai consumatori di segnalare le anomalie nei prezzi dei supermercati.
Al servizio si può accedere dal sito del Ministero, compilando un apposito form in cui va inserito nome, cognome e indirizzo e-mail. Effettuata la registrazione si riceverà sulla propria casella di posta elettronica un link dove inserire le seguenti informazioni: categoria e nome prodotto, negozio di acquisto (Regione, Comune, nome dell’esercizio commerciale), il prezzo pagato e la data di acquisto. Inoltre, c’è la possibilità di allegare lo scontrino o altri documenti fiscali. Una volta accettata l’informativa sulla privacy la segnalazione sarà inviata alle autorità competenti che analizzeranno il caso e valuteranno la possibilità di intervenire.