Cottura al vapore, ecco i 5 errori che rovinano i tuoi piatti light preferiti | Rischi di gettare tutto nella spazzatura
I cinque errori più comuni che si commettono quando si cuoce al vapore compromettendone tutti i benefici.
La cottura al vapore è un metodo di cottura che utilizza il vapore d’acqua per cuocere gli alimenti anziché immergerli direttamente in acqua o cuocerli su una superficie calda come avviene per la grigliatura o la frittura. Questo metodo è particolarmente apprezzato perché preserva i nutrienti, i sapori e la consistenza degli alimenti in modo più efficace rispetto ad altri metodi di cottura.
La prima cosa da fare per cuocere al vapore è preparare gli alimenti che, solitamente, vengono disposti su una griglia, un cestello o su un piatto adatto. In questa fase si può anche condire a piacere. Poi si va ad aggiungere l’acqua nella pentola e la si porta a ebollizione. Queste pentole sono dotate di un coperchio adatto che sigilli per trattenere il vapore.
Una volta che l’acqua è in ebollizione e il vapore è stato generato, si posizionano gli alimenti sul cestello o nell’inserto a vapore e si copre la pentola con il coperchio. Gli alimenti vengono quindi cotti dal calore del vapore che li avvolge.
Il tempo di cottura varia a seconda degli alimenti e delle loro dimensioni. È importante seguire le indicazioni specifiche per ogni ricetta o utilizzare il buon senso per evitare di cuocere troppo o troppo poco gli alimenti.
I diversi metodi di cottura al vapore
Esistono vari modi per cuocere al vapore. Alcune pentole sono dotate di un cestello apposito sopra il quale si posizionano gli alimenti da cuocere, permettendo al vapore di circolare intorno ad essi. Altre pentole possono avere un inserto a vapore che si inserisce sopra l’acqua bollente. Esistono anche apparecchi elettrici specifici per la cottura al vapore.
La cottura al vapore è un metodo sano e versatile che può essere utilizzato per cuocere verdure, pesce, carne e persino dolci. È anche una buona opzione per chi segue diete specifiche, come quella vegetariana o vegana, in quanto non richiede l’aggiunta di grassi durante la cottura.
I 5 errori più comuni quando si cuoce al vapore
Il primo errore che si commette quando si cucina al vapore è dovuto alla quantità acqua, infatti per capire quanta acqua serve basta guardare il cestello. Il liquido non deve mai superare il cestello altrimenti andrà a bagnare i cibi che verranno bolliti. Secondo errore da non fare è posizionare troppo cibo sul cestello cosa che farà cuocere gli alimenti in maniera non uniforme. Per lo stesso motivo è importante fare pezzi tutti della stessa dimensione.
Sempre riguardo la cottura, è importante ricordarsi di dividere i cibi. Se, per esempio, dobbiamo cuocere carne e verdure insieme, ricordiamoci che non hanno lo stesso tempo di cottura quindi, al massimo, possiamo posizionarli su livelli diversi. Infine, è necessario sempre ricordarsi di abbassare la fiamma quando l’acqua inizia a bollire, questo per evitare che l’acqua evapori completamente prima che il cibo sia cotto.