Seppia buonissima, ma che incubo pulirla: questo è l’unico metodo veloce
Le seppie sono un ingrediente principe della cucina italiana soprattutto in estate ma pulirle è sempre un problema, ecco il trucco
Voglia di sole, di mare e di cene a base di pesce. In attesa delle vacanze al mare, puoi preparare le seppie anche a casa utilizzandole in molte ricette. Si tratta di un ingrediente che svolge un ruolo da protagonista negli antipasti, primi e secondi piatti. Si possono realizzare ricette gustose per deliziare anche i palati più raffinati senza deludere i più piccoli.
Le seppie hanno un gusto delicato e facile da abbinare a contorni e da preparare in diversi modi, ad esempio ripiene. Ma molte persone rinunciano a utilizzarle per cene e pranzi semplicemente perché non sanno come pulirle. Quest’operazione, infatti, non è semplice come può sembrare se non si conosce il giusto metodo da applicare.
Con il trucco che ti indichiamo oggi, potrai finalmente utilizzare seppie fresche e saporite per creare menù gustosi e vari. Ma attenzione a eseguire ogni passaggio nel modo giusto, in particolare l’ultimo. Quindi, cosa aspetti? Scegli la ricetta che preferisci, acquista le seppioline fresche e cimentati nell’arte culinaria seguendo i nostri consigli.
Come pulire le seppie in pochi passaggi, prova subito
Pulire le seppie a casa può sembrare un compito impegnativo, ma seguendo alcuni passaggi chiari è possibile farlo in modo abbastanza semplice e veloce. Ecco come procedere:
- Rimuovere la sacca di inchiostro con attenzione: prendi la seppia e trova la sacca di inchiostro, che di solito è una piccola sacca nera situata vicino alle interiora. Se desideri conservare l’inchiostro per usarlo in ricette come la risotto al nero di seppia, rimuovila con cautela per evitarne la rottura.
- Togliere le interiora: separa la testa dal corpo della seppia tirando delicatamente. Le interiora, solitamente, si estraggono insieme al capo. Elimina le interiora e conserva la testa e i tentacoli se desideri utilizzarli.
- Rimuovere l’osso di seppia: all’interno del corpo della seppia c’è una struttura trasparente e calcarea conosciuta come osso di seppia o pennello. Estraetelo tirandolo delicatamente verso l’esterno del corpo.
- Eliminare la pelle: sotto l’acqua corrente, rimuovi la pelle esterna della seppia. Puoi aiutarti con le dita o con un piccolo coltello per iniziare a staccarla, poi tira via il resto.
- Pulire il corpo: ora che la seppia è ‘nuda’, assicurati di rimuovere eventuali residui rimasti all’interno del corpo, raschiando via tutte le parti non edibili.
- Lavare i tentacoli: passa alla testa e separa i tentacoli dal resto. Elimina il becco, che è la parte dura e centrale tra i tentacoli. Sciacqua bene i tentacoli sotto acqua corrente.
- Risciacquare bene: assicurati di lavare tutte le parti commestibili della seppia sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui di sabbia o interiora.
- Tagliare a pezzi: a seconda della ricetta che vuoi preparare, potresti voler tagliare la seppia a listarelle o a pezzetti, oppure lasciala intera per farla ripiena. Assicurati di utilizzare un tagliere pulito e un coltello affilato.
Il trucco è velocissimo
Lavora sempre in un ambiente pulito e con attrezzi igienici per evitare contaminazioni. Ricorda che dopo aver pulito le seppie è importante lavare bene le mani e le superfici da eventuali tracce di inchiostro. Le seppie sono pronte per essere cucinate come preferisci.