Coltelli da cucina, è allarme dal Ministero della Salute: rinvenuto cromo in questo famoso marchio italiano
Nelle ultime ore il Ministero della Salute ha diramato l’ennesimo richiamo. Stavolta, però, non si tratta di cibi, ma di coltelli da cucina.
In un momento come quello che il nostro Paese sta attraversando, complice la forte crisi e i perpetui rincari che lo hanno colpito, sentire parlare di un richiamo, soprattutto se riguarda alimenti o altro materiale da cucina, non fa certamente alcun piacere.
I già citati rincari infatti hanno duramente colpito tutti quanti i settori, in particolare quello alimentare, che sta moltissimo a cuore a un gran numero di consumatori. Sapere dunque che del cibo, oppure degli utensili da cucina non sono utilizzabili costituisce una bella gatta da pelare.
Questo perché, soprattutto in questo periodo, molte persone si sono viste diminuire le ore di lavoro, con conseguenti molti meno soldini in busta paga a fine mese, oppure altre meno fortunate si sono viste consegnare la temutissima lettera di licenziamento, e dovranno ricominciare da zero.
Molto del cibo e del materiale da cucina, quindi, viene acquistato a gran fatica e magari facendo anche dei sacrifici. Oltretutto, si può anche affermare che, se il cibo è necessario al fine del nostro nutrimento, il materiale da cucina, che implica un uso prolungato nel tempo, rappresenta un investimento.
Coltelli da cucina, al giorno d’oggi immancabili
Parlando di coltelli da cucina, protagonisti dell’ultimo richiamo delle Autorità sanitarie, il loro impiego è essenziale per quel che riguarda la lavorazione delle vivande, sia durante il processo di preparazione della pietanza che nel corso dell’affettamento, prima di essere servite.
Se si parla di arrosti, che da tantissimi anni ormaia costituiscono una piacevole tradizione, per affettarli serviranno coltelli dalla lama liscia, mentre altri seghettati saranno più utili per affettare il pane, da riporre negli appositi cestini. Ce n’è praticamente uno per ogni utilizzo. Quali sono dunque quelli interessati dal richiamo?
I lotti e le marche di coltelli contaminati
Come troviamo scritto tra le righe di Il Fatto Alimentare, nel caso in esame il richiamo non coinvolge i coltelli da cucina veri e propri, ma piuttosto i coltelli da tavola, ovvero quella categoria che troviamo come posate per sminuzzare le pietanze durante il pranzo. Il motivo del recente richiamo è da attribuirsi alla presenza di cromo oltre il limite consentito.
Il richiamo è stato diramato dal Ministero Della Salute e ha interessato un lotto, il cui numero preciso risponde a 23/CTR0303 ad impugnatura rossa e a marchio GNALI. Tutti i consumatori che se ne trovano in possesso sono pregati di non utilizzarli e restituirli prontamente al punto vendita dove li hanno acquistati, al fine di poter beneficiare di un rimborso in denaro.