Cottura a bassa temperatura: ecco i 5 errori che fanno tutti i dilettanti | Preparati a prendere appunti

Amiamo la cottura a bassa temperatura per la preparazione dei nostri cibi? Ecco 5 errori da non commettere mai più.

Quando si parla di metodi di cottura, dobbiamo prestare molta attenzione, dal momento che sovente possiamo commettere degli errori che possono poi risultare assai gravi. Quando ci apprestiamo a cuocere a bassa temperatura, possiamo commetterne di grossolani, perché questa tecnica non è ancora a punto e non tutti la conoscono.

Di certo, però, grazie ad essa possiamo consumare meno gas e vedere scendere un poco i costi sulla bolletta, che hanno raggiunto picchi elevatissimi negli ultimi periodi.

Detto ciò, dobbiamo prima fare una doverosa precisazione: la cottura a bassa temperatura non è velocissima da mettere in atto, dato che prevedere di cuocere per ore a temperature controllate il cibo. Quest’ultimo inoltre deve essere posto dentro sacchetti a sottovuoto.

Parliamo di una tecnica di cottura scoperta nella metà degli Anni ’70 del 1900 dal Conte Rumford, ma è soltanto negli ultimi 20 anni che ha fatto capolino nei fornelli della nostre cucine. Tra l’altro esistono anche scuole che la insegnano, con corsi mirati che si svolgono sia di persona che online.

Cottura a bassa temperatura, come metterla in atto

Il primo mito da sfatare a è che la cottura a bassa temperatura voglia eliminare la classica cottura. Nulla di più falso. Resta insindacabile il fatto che la CTB doni agli alimenti morbidezza, gusto e ricchezza di succo in più, specie se parliamo di carni. Tuttavia, quando optiamo per questa tecnica di cottura dobbiamo metterci in testa che tutti i cibi devono essere di provenienza certa.

Attenzione alta alla qualità, alla freschezza e anche ai condimenti, oltre che al modo in cui gli alimenti sono stati conservati, prima di essere cucinati e cotti. Se parliamo di pesce poi sappiate che va congelato a meno di 20 gradi almeno un giorno prima della messa in atto della sua cottura. Per cuocere a bassa temperatura è bene essere capaci e utilizzare macchinari specifici e validi.

Altri errori da non commettere

Mai e poi mai improvvisarsi cuochi provetti, oltre che creare strumenti fai da te che non ci porteranno a grandi risultati. Altro errore da non fare è di prendersi troppa libertà in questo genere di cottura, non seguendo tempi e temperature corrette. Se lo faremo, chiaramente andremo incontro alla nostra Waterloo e resteremo delusi dal risultato.

Insomma, avete capito che la cottura a bassa temperatura può essere vista come molto interessante e intelligente, oltre che un buon modo per consumare meno energia,. Tuttavia se non la conosciamo a fondo è meglio affidarci a chi ne sa di più in merito, prima di metterla in atto nelle nostre cucine.