Cibi congelati, se hai in freezer questi alimenti cestinali immediatamente | La lista nera degli esperti
Congelare i cibi è una pratica utile ed economica per conservare gli alimenti, ma evitate di mettere questi nel vostro freezer.
Il congelamento degli alimenti è un metodo di conservazione che coinvolge il raffreddamento di un alimento a temperature molto basse, solitamente sotto lo zero, per rallentare o bloccare i processi di deterioramento microbiologico, enzimatico e chimico che possono verificarsi durante la conservazione a temperature più alte.
Il congelamento risulta particolarmente utile per quegli alimenti deperibili come carne, pesce, frutta e verdura fresca. In questi casi, però, è molto importante congelare gli alimenti rapidamente dopo la raccolta o la preparazione per preservarne la freschezza, la consistenza, il sapore e i valori nutrizionali.
Questo procedimento risulta molto utile quando, per esempio, si vogliono conservare degli alimenti stagionali per poi consumarli, appunto, fuori stagione. Immaginiamo di congelare dei pomodori freschi durante l’estate per poi riutilizzarli durante l’inverno.
Inoltre, per tutte quelle persone che hanno poco tempo o che non amano cucinare spesso, congelare gli alimenti già cotti e porzionati, può essere una soluzione utile per risparmiare tempo e denaro, mangiando comunque un cibo sano e non lavorato industrialmente.
Come si congelano gli alimenti
Dunque, abbiamo compreso che il congelamento degli alimenti è un metodo efficace per conservarli freschi per periodi prolungati, ma è anche importante seguire le giuste pratiche di sicurezza alimentare per garantire che i cibi siano sicuri da consumare. Per questo motivo è molto importante la preparazione dell’alimento prima di congelarlo, procedimento che può includere il lavaggio, il taglio in pezzi più piccoli, la rimozione di eventuali involucri o ossa, e così via.
Durante il periodo di conservazione è importante che l’alimento venga mantenuto a temperature costantemente basse, idealmente sotto i -18°C (-0.4°F) per mantenere la sua qualità nel tempo. Infine, prima di consumare l’alimento, è necessario scongelarlo. Questo può essere fatto lentamente, preferibilmente nel frigorifero per evitare la crescita batterica, o utilizzando metodi più rapidi come l’acqua fredda o il microonde, facendo attenzione a non compromettere la qualità dell’alimento. Ma quali sono gli alimenti che non devono essere assolutamente conservati in freezer?
Quali alimenti non possono essere congelati
Un altro aspetto importante del processo di congelamento è il tempo, questo deve avvenire nel più breve tempo possibile per evitare la proliferazione dei batteri e la formazione di cristalli d’acqua che possono compromettere la qualità dell’alimento. Può capitare che il congelamento rovini completamente un alimento, sia dal punto di vista del sapore che dei valori nutrizionali, questo può avvenire indipendentemente dal fatto che si siano commessi errori, poiché ci sono alcuni alimenti che non andrebbero mai congelati.
Ad esempio, le verdure croccanti ad alto contenuto di acqua, come lattuga o cetrioli, tendono a diventare molli a causa della rottura delle loro pareti cellulari. Poi ci sono i prodotti caseari, che dopo il congelamento tendono a diventare granulosi, o preparati come la maionese ed altre salse addensate preparate con amido o farina. Infine, evitiamo di mettere in freezer anche le uova, che potrebbero addirittura rompersi a causa dell’aumento di volume durante il congelamento.