Chef Rubio senza freni, lo sfogo del cuoco fa tremare i colleghi: “Abolito dalla faccia della terra!”
In una lunga intervista, Chef Rubio si racconta senza freni e non perde occasione per lanciare frecciatine ai colleghi.
Tra i numerosi cuochi che affollano il panorama televisivo, Chef Rubio è sicuramente quello che ha fatto scelte controcorrente, portando al contempo una propria filosofia di vita oltre che di cucina.
Al secolo Gabriele Rubino, classe 1983, chef Rubio è apparso sul piccolo schermo nel 2013 con Unti e Bisunti, un programma televisivo della casa di produzione Pesci , trasmesso da DMAX in prima visione, mentre le repliche sono state trasmesse su Nove.
Il programma si basa su un format on the road, abbastanza semplice, dove Chef Rubio, in ogni puntata, visita un posto diverso d’Italia assaggiando alcuni piatti tipici del luogo, di solito cibo di strada. Armato di una cucina portatile, Rubio sceglie un piatto su cui confrontarsi con lo chef che l’ha preparato. Il vincitore viene sancito da una giuria composta da gente del posto.
Il successo del programma è stato tale da essere tradotto anche in spagnolo e in tedesco ed è stato trasmesso in oltre 80 paesi in tutto il mondo. In seguito, la rete ha affidato a Rubio altri format molto simili dedicati alla cucina.
L’impegno sociale di Chef Rubio
A caratterizzare Chef Rubio è soprattutto un passato da rugbista ad alti livelli, con presenze anche in Serie A e Super 10, poi un infortunio al legamento crociato lo costringe al ritiro. Nel frattempo, coltiva anche la passione per il cibo e si diploma Chef internazionale di cucina presso Alma, l’accademia fondata da Gualtiero Marchesi. Poi un viaggio in Canada per approfondire le sue conoscenze culinarie.
La particolarità che lo distingue dagli altri chef che affollano i palinsesti italiani è quella che Chef Rubio non ha mai aperto un ristorante. Al contrario ha preferito dedicarsi a diverse cause sociali, dal sostegno a Never Give Up, associazione che lavora per lo studio e la cura dei disturbi alimentari, fino alla presa di posizione per la causa palestinese. E’ stato anche ambasciatore per Amnesty International nella campagna per i diritti umani Write for Rights.
Perché Chef Rubio è scomparso dalla tv
Proprio il suo impegno lo porta a diversi contrasti, in particolare per alcune dichiarazioni su Israele. Da quel momento Rubio sparisce anche dalla televisione ed interrompe la collaborazione con Discovery, ufficialmente per motivi personali. Lo chef, però, non sembra essersi perso d’animo e si è dedicato ad un’altra sua grande passione, i viaggi. Rubio, infatti, pubblica spesso le immagini da diverse parti del mondo dove continua ad esplorare le tradizioni culinarie dei paesi che visita.
In una recente intervista alla rivista Elle, Rubio ha raccontato che per lui la cucina è uno strumento per parlare di cultura e di popoli. Poi, interrogato su quale ingrediente non dovesse mai mancare ne suo frigorifero, non ha perso occasione per lanciare una frecciatina ai colleghi: “Non sono un fan del frigorifero. Anzi, a dirla tutta penso che andrebbe abolito dalla faccia della terra. Toglie aromi, profumi e anima ai prodotti. Per quanto mi riguarda bisognerebbe comprare e consumare senza refrigerare“.