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Burro di arachidi, sì o no? Questa ghiotta crema spalmabile provoca effetti assurdi al tuo organismo

burro di arachidi
Il burro di arachidi – StreetFoodNews (foto AdobeStock)

Amante del burro d’arachidi? Scopri se questa crema spalmabile salata fa davvero bene come si racconta. Cosa succede a mangiarlo spesso. 

Il mondo culinario è diviso in amanti del dolce e amanti del salato. Chi è appassionato alle creme spalmabili sa che ne esistono due tipi: la classica crema di nocciole, e il burro d’arachidi.

La prima è nata in Italia e ha da sempre conquistato i palati di grandi e piccini con la sua dolcezza. Ma soprattutto negli ultimi anni ha preso sempre più piede anche da noi uno dei simboli degli Stati Uniti D’America: il burro d’arachidi.

Sapore neutro tendente al salato, che si sposa benissimo sia con ingredienti dolci che salati, anche in Italia oggi può contare milioni di estimatori.

Molti sostengono che sia molto proteico, ma fa davvero così bene come si racconta? Scopriamolo con l’aiuto di un’esperta.

Burro d’arachidi: fa davvero bene?

Il burro d’arachidi è una golosa crema spalmabile ottenuta dalla macinazione delle arachidi con aggiunta di pochissimo olio di arachidi e un pizzico di sale. Possiamo prepararlo a casa o acquistarlo già pronto, facendo però attenzione all’etichetta. Tra gli ingredienti devono esserci solo quelli menzionati: niente caramello o altri aromi o dolcificanti. Ma è davvero così proteico come dicono? Quali benefici apporta?

La nutrizionista Valentina Schirò cerca di fare chiarezza sull’argomento attraverso il portale La cucina italiana e sottolinea che “Dal punto di vista nutrizionale ha un buon rapporto tra grassi insaturi, quindi benefici, e grassi saturi, che in eccesso sono potenzialmente dannosi”. 

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Il classico sandwich con burro di arachidi e marmellata – StreetFoodNews (foto AdobeStock)

I consigli dell’esperta

Negli ultimi tempi si associa il burro di arachidi agli alimenti proteici. In realtà non è esattamente così poiché contiene più grassi che altro, seppur buoni. È però vero che favorisce il senso di sazietà, e non solo. “Un cucchiaio di burro di arachidi consumato prima di andare a letto per spegnere la voglia di qualcosa di buono è un’alternativa più salutare rispetto agli snack confezionati perché è ricco di triptofano e proteine che danno sazietà e migliora la qualità del sonno” sostiene la dottoressa Schirò.

E gli effetti sul nostro organismo? Perfetto a colazione al posto delle creme spalmabili dolci, poiché apporta meno zuccheri a rapido assorbimento ma grassi buoni come ad esempio gli Omega 3 e gli Omega 6 che oltre a fare bene al cervello favoriscono il buonumore. Anche a merenda apporta diversi benefici, per esempio attenua la stanchezza grazie ai minerali, e quindi favorisce il recupero e dà sprint. Insomma il burro d’arachidi è una buona scelta alimentare. Ma a patto che non se ne abusi, ovviamente, perché è molto calorico. La dose ideale è al massimo di due cucchiai al giorno, circa 30 grammi.