Biscotti fatti in casa, se si sbriciolano tutte le volte il motivo è solo uno: la dritta dei pasticceri
Tutte le volte che ci cimentiamo nei biscotti fatti in casa si sbriciolano? Ecco svelato il motivo.
Ci troviamo in un’era in cui il mondo è praticamente automatizzato e tecnologico al massimo livello. E sono sempre di più in rapida ascesa, soprattutto nelle nostre cucine, gli elettrodomestici che consentono una facile realizzazione di pietanze più che mai gourmet.
Il famoso Bimby e successivamente anche la caldeggiatissima friggitrice ad aria fanno parte delle nostre vite a spron battuto. Su quest’ultima in particolare è nato un vero e proprio filone a livello culinario, del quale ha parlato approfonditamente anche la famosissima food blogger Benedetta Rossi.
Lo ha fatto in un apposito ricettario cartaceo, che è diventato un autentico caso editoriale sin dalla sua uscita, visto in numero incredibile di copie che sono state vendute. Tuttavia, citando appunto la Rossi, è in questa direzione che ora si trovano a disposizione numerosissimi tutorial di cucina.
Restando in Italia un grande esempio è dato dal Canale YouTube Gambero Rosso, dove grandi protagonisti sono il cuoco Giorgio Barchiesi (in arte Giorgione) e il comico Stefanio Bicocchi, in arte Vito, che propongono accattivanti e squisite ricette, che possono essere replicate in tutta calma nelle nostre stesse cucine.
Biscotti, un dolce molto replicato nelle cucine di casa nostra
Il biscotto casereccio è un dolce che in tanti adorano e con il quale siamo venuti a conoscenza fin dalla nostra più tenera infanzia. Non per nulla, quando si parla di bambini è quasi un luogo comunque che uno dei loro cibi preferiti, sia a colazione che a merenda, sia costituito da latte e biscotti.
Sicuramente avremo sentito parlare anche più e più volte della famosa pasta frolla, che costituisce la base per creare i biscotti, a sua volta derivante dall’unione di più ingredienti, in primis la farina. Un piccolo inconveniente però, quando si parla di biscotti caserecci, è costituito dalla loro eccessiva friabilità. Da cosa deriva ciò?
Attenzione alle farine, sono molto importanti
Il primo errore che commettono con maggior facilità coloro che definiremo i più inesperti, è appunto il credere che tutte le farine siano uguali. Non per nulla le diciture integrale, 00 o semplicemente 0, servono appunto ad indicare la tipologia di appartenenza. A decretare la sua forza e la possibilità durante la preparazione di incamerare anidride carbonica e assorbire acqua, è il glutine. Il trucco svelato dai pasticceri dunque, se vogliamo mettere in tavola dei biscotti ben fatti, sta in primis nella scelta della farina debole, per una buona pasta frolla, ovvero con una forza inferiore a W 170.
La farina maggiormente consigliata resta quella di tipo 00, di grano tenero e più raffinata. Quella integrale invece mantiene intatte le caratteristiche e può essere combinata con la 00. La farina di riso invece, si rivela ideale per gli amanti del gluten-free, e come suggerisce il nome proviene dalla macinazione dell’omonimo cereale. Infine, troviamo anche la farina di grano saraceno, pseudo integrale, ideale per ricette senza burro. Infine citiamo quella di mais, anch’essa ottima alleata della 00, ideale per conferire fragranza ai biscotti.