Carne contaminata nei supermercati, il rischio di cancro è alle stelle | L’allarme dell’EFSA
Allarme per tutti i consumatori di carne diramato dall’EFSA. Si parla di molecole potenzialmente cancerogene.
In un momento come quello che stiamo attraversando al giorno d’oggi, con la forte crisi e i perpetui rincari che hanno colpito tutti i settori, compreso quello alimentare, sentire parlare di contaminazione alimentare non è certamente una notizia lieta.
Fare la spesa per molte persone, complice appunto la già menzionata crisi, è diventata una vera e propria impresa. Dunque diciamo pure che non è rasserenante apprendere che del cibo acquistato, magari con molti sacrifici, possa rivelarsi pericoloso per la salute.
Ora, il prodotto che pare essere fortemente interessato è la carne, che è molto importante per la nostra dieta, dal momento che favorisce il giusto apporto proteico al nostro fabbisogno nutrizionale. Infatti, sin dal secolo scorso, la carne era considerata pregiata e in genere la si mangiava la domenica.
Per l’appunto l’ultimo giorno della settimana, essendo un festivo, era l’ideale per mettere in tavola un succulento arrosto, possibilmente a base di una carne rossa, magari suina o bovina, accompagnato da patate al forno o da qualche altro contorno sfizioso.
Allarme EFSA sulla carne
Partiamo dicendo che le carni necessitano di un trattamento particolare prima di poter essere immesse nel commercio. Chi lavora come macellaio infatti lo sa bene. Il processo a cui facciamo riferimento viene appunto chiamato frollatura, ovvero una sorta di periodo di stallo cui le carni macellate vanno sottoposte.
Parlando di allarme o di richiamo alimentare invece non è un mistero che, non appena se ne sente parlare, subito il panico si impossessa dei possibili consumatori, che immediatamente si precipitano in un’accurata verifica, per controllare che il prodotto non ci sia nelle proprie dispense. Un allarme diramato dall’EFSA sembrerebbe infatti puntare il dito su questo alimento.
Si parla di forte contaminazione
Il già citato allarme rivolge la sua particolare attenzione al processo di lavorazione delle carni, al quale abbiamo già fatto riferimento. Oltre alla già citata frollatura, in alcune tipologie di carne macellata vengono anche inseriti particolari additivi, quali nitrati e nitriti, al preciso scopo di renderla più rosea e appetitosa. Essi però possono generare molecole cancerogene.
Tuttavia, come spiega la stessa EFSA, perché ciò avvenga è necessario che il livello di questi additivi sia molto alto, cosa che in Europa non avviene, dal momento che tali livelli sono tenuti a strettissimo controllo e la Legge è molto severa al riguardo. Non si tratta quindi di un allarme alimentare specifico, ma solo di un avvertimento in linea generale, esortando i consumatori a scegliere le carni che non contengono nitrati e nitriti.