Carciofi alla romana: sorprendi i tuoi cari con il manicaretto della Capitale | La ricetta dell’osteria più rinomata
Una gustosissima ricetta che farà la felicità dei nostri commensali, direttamente dalla Città Capitolina. Protagonisti i carciofi.
Ci sarà già capitato molto volte, nelle numerose pietanze che abbiamo assaggiato nel corso della nostra vita, di venire in contatto con degli squisiti carciofi. Anzi possiamo tranquillamente dire che essi fanno praticamente parte di un’altissima percentuale di ricette nostrane. Sono così amati, inoltre, che esistono anche in versione sottaceto.
Questi ultimi fanno parte inoltre del condimento di ben due amatissime varietà di pizza. La prima è la capricciosa, solitamente composta da prosciutto cotto, funghi e, per l’appunto, carciofini sottaceto. La seconda, invece, è la 4 stagioni, che comprende tutti gli ingredienti appena nominati, ma con l’aggiunta di olive nere.
Nella quattro stagioni, inoltre, gli ingredienti sono posti separatamente, per la precisione in 4/4 della pietanza, come a voler appunto significare la differenza tra autunno, inverno, primavera, estate. Tuttavia, tornando ai carciofi, sicuramente li avremo visti o sentiti anche in altre gustose ricette.
Essi sono eccellenti ad esempio fritti, nel famosissimo fritto misto di verdurine pastellate, che ora fa ampio sfoggio di sé nei menù di tutti i migliori ristoranti, solitamente nella voce contorni. Alla stessa maniera le già citate verdurine costituiscono anche un eccellente ingrediente pure all’interno di un fritto misto di pesce.
Carciofi alla romana, una ricetta degna di nota
In questo caso parliamo di un piatto che è considerato a tutti gli effetti come un contorno. Nulla vieta, però, che esso possa essere consumato come un piatto unico, dal momento che è molto buono e sfizioso e capace di solleticare il palato anche di coloro che vantano i gusti più difficili.
A livello di ingredienti avremo bisogno di 6 carciofi romaneschi, 1 mazzetto di mentuccia, 1 mazzetto di prezzemolo, 3 spicchi d’aglio, 170 g di vino bianco, sale fino q.b., acqua calda q.b., olio extravergine d’oliva q.b., 1 limone. A questo punto non ci rimane altro che addentrarci nella preparazione di questa pietanza.
Procedere alla preparazione
Iniziamo staccando per bene le foglie più esterne e dure. Con un coltellino mondiamo la base e peliamo il gambo. A questo punto dovremmo recidere la cime delle foglie della corolla del carciofo. Passiamo dunque nel succo del limone la parte esterna e il gambo del carciofo. Allarghiamo per bene le foglie servendoci delle nostre mani e aggiustiamo per bene il tutto di sale. Su un tagliere disponiamo mentuccia e prezzemolo e tritiamo il tutto molto bene con un coltello da cucina o una mandolina.
Facciamo lo stesso con gli spicchi d’aglio e mettiamolo, insieme alle erbe, in una ciotola. Inseriamo ora il trito di erbe nei carciofi, ungiamo con abbondante olio il fondo di un tegame e mettiamoci a cuocere i carciofi a testa in giù. Irroriamo con il vino e facciamo sfumare il tutto. Aggiungiamo poi dell’acqua fino a coprire a metà i carciofi e copriamo il tegame con un coperchio, lasciando cuocere per 30 minuti. Una volta terminata la cottura, i carciofi saranno pronti per essere serviti, irrorati con un cucchiaio di fondo di cottura.