Bruno Barbieri sbotta dopo l’insinuazione velenosa: “Se ne facciano una ragione!” | La replica da applausi
Lo chef stellato Bruno Barbieri sbotta dopo le feroci critiche ricevute da un rinomato quotidiano internazionale.
Bruno Barbieri è uno chef italiano di fama internazionale, nato a Medicina, provincia di Bologna, nel 1962. La sua carriera nel mondo della ristorazione ha avuto inizio fin da giovane. Negli anni ’90 ha ottenuto la sua prima stella Michelin come chef del ristorante “La Trattoria di Via Serra” a Bologna, consolidando la sua reputazione come chef di grande talento e innovazione.
Barbieri ha lavorato in numerosi ristoranti prestigiosi in Italia e all’estero, distinguendosi per la combinazione di tradizione e innovazione nella sua cucina. È noto anche per le sue apparizioni televisive, in particolare come giudice nel programma “MasterChef Italia”, dove ha contribuito a scoprire e promuovere nuovi talenti culinari.
Oltre alla sua attività televisiva, Barbieri è autore di diversi libri di cucina e ha collaborato con riviste gastronomiche. La sua cucina si contraddistingue per l’attenzione alla qualità degli ingredienti e alla presentazione dei piatti.
Nel corso degli anni, ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi per il suo contributo alla gastronomia italiana e internazionale, confermando il suo status di chef di grande talento e influenza nel panorama culinario contemporaneo.
Barbieri e la tradizione culinaria italiana
Una delle caratteristiche che ha reso famoso Barbieri è l’amore per la tradizione in particolare quella per la sua terra, l’Emilia Romagna. Lo chef ha sempre raccontato che il suo primo maestro è stato la nonna, che ha fatto scoccare la scintilla e l’amore per la cucina.
Proprio per questo legame viscerale, anche nei suoi show, Barbieri sembra apprezzare molto la voglia dei giovani cuochi di cimentarsi con la tradizione, in particolare quella della pasta fatta a mano e della pasta ripiena.
Le critiche di Bruno Barbieri al Times
In una recente intervista al Gambero Rosso, Barbieri si è anche scagliato contro un colosso dell’informazione internazionale, il Times, che in un articolo ha fortemente criticato il panettone italiano definendolo un dolce solo da regalare e pieno di difetti.
Piccata la risposta di Barbieri: “Io penso che il panettone abbia una sua storia eccezionale, è un grande prodotto, per lievitazione, la scelta di canditi, della frutta secca: è un lavorone, bisogna saperlo fare. Probabilmente agli inglesi scoccia che l’abbiamo inventato noi. Se ne facciano una ragione!“