Dottor Nowzaradan, durante le riprese di Vite al limite lo porta con sé e lo nasconde proprio lì | Agghiacciante retroscena
Il segreto del dottor Nowzaradan, il medico protagonista del reality show di Real Time, Vite al Limite.
Nel febbraio del 2012, un medico iraniano, naturalizzato statunitense, conquista il pubblico televisivo americano con un nuovo format dal titolo “My 600 libre Life”, tradotto letteralmente “La mia vita a 600 libre”, che corrispondono a poco più di 270 kg.
Lui è il dottor Younan Nowzaradan, specializzato in chirurgia cardiovascolare e bariatrica, che si occupa di aiutare persone affette da grave obesità a perdere peso. Nowzaradan si è laureato nel 1970 all’Università di Teheran, dopo inizia a frequentare programma di orientamento medico alla Saint Louis University e viene preso per un tirocinio a Detroit presso il St. Johns Hospital.
Oggi Nowzaradan è considerato uno dei pionieri della chirurgia poco invasiva e può vantare diverse pubblicazioni scientifiche di rilievo, tanto che l’ISI, Istituto di Informazione Scientifica, assegna un indice H pari a 3 con oltre 51 citazioni. Si tratta di un valore nato per calcolare la prolificità e l’impatto scientifico di un autore che tiene conto di diversi database.
Ma oltre ad essere un medico di successo, Nowzaradan si è trovato a diventare un personaggio noto della televisione grazie allo show che in Italia è andato in onda su Real Time con il titolo Vite a Limite.
Il reality Vite al Limite
Vite al limite si basa su un format molto semplice ma che si è dimostrato particolarmente efficace e coinvolgente. In ogni puntata viene raccontato un anno di vita di un paziente affetto da grave obesità che ha deciso di affrontare l’intervento di bypass gastrico nella clinica del dottor Nowzaradan.
Le telecamere seguono i pazienti tra le mura domestiche, raccontando l’intimità familiare e cercando di risalire alle cause dei disturbi alimentari alla base del problema. Infatti, l’intervento è un’obiettivo da raggiungere dopo un lungo percorso in cui bisogna dimostrare la volontà di cambiare completamente vita.
I segreti dietro al programma del dottor Nowzaradan
Lo show ha immediatamente conquistato il pubblico americano per poi coinvolgere i telespettatori di tutto il mondo, ma in pochi sanno come nasce veramente Vite al Limite. Ad avere l’idea di rendere un reality il lavoro del dottor Nowzaradan è stata di uno dei suoi tre figli, Jonathan Nowzaradan, classe 1978 che è anche regista di Vite al Limite.
Inizialmente il programma doveva essere una miniserie in 5 puntate che seguiva la storia di 4 pazienti, ma l’improvviso successo ha spinto a realizzare nuove puntate, diventando, pian piano, il format che conosciamo oggi. Dallo show è nato anche lo spin-off Vite a limite e poi, che racconta la vita dei protagonisti dopo qualche tempo dall’intervento.