Pizza, perdi 7 kg in un mese mangiandola: sembra un sogno ma è pure realtà | Come fare
Il metodo rivoluzionario per perdere peso mangiando pizza tutti i giorni, ma funziona davvero?
La pizza ha una storia antica, risalente a migliaia di anni fa. Le sue origini si trovano probabilmente nel Medio Oriente, dove pani piatti e piatti simili alla pizza erano già abbastanza comuni.
Tuttavia, l’evoluzione moderna della pizza è strettamente associata all’Italia ed in particolare alla città di Napoli. Proprio nella città di Partenope la pizza era considerata un pasto popolare molto diffuso tra i poveri della città. In fondo si trattava di un cerchio di pasta molto simile a quella del pane che, una volta cotto, veniva condito con quello che c’era a disposizione.
Secondo il racconto tradizionale, il vero punto di svolta per la pizza è avvenuto nel 1889, quando il pizzaiolo Raffaele Esposito ha creato la “Pizza Margherita” in onore della regina Margherita di Savoia, utilizzando ingredienti simbolici dell’Italia: pomodoro, mozzarella e basilico, che rappresentavano i colori della bandiera italiana.
La sua popolarità ha rapidamente guadagnato terreno e si è diffusa in tutto il mondo, diventando uno dei piatti più amati e riconoscibili della cucina internazionale. Oggi, la pizza si presenta in una vasta gamma di varianti e stili, adattandosi ai gusti e alle culture di diverse regioni del mondo.
L’arrivo della pizza negli Stati Uniti
La pizza è stata introdotta negli Stati Uniti grazie all’immigrazione italiana nel XIX secolo. All’inizio, la pizza era principalmente consumata dalle comunità italiane immigrate, specialmente nelle città con una grande presenza italiana come New York, Chicago e Filadelfia. Tuttavia, il vero boom della pizza negli Stati Uniti è avvenuto dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Il primo ristorante pizzeria negli Stati Uniti è stato aperto a New York nel 1905 da Gennaro Lombardi, un immigrato italiano. La sua pizzeria, chiamata Lombardi’s, è considerata la più antica pizzeria degli Stati Uniti ancora in attività. Con il tempo, la pizza è diventata un alimento iconico della cultura americana, con molte varietà e stili regionali.
La dieta della pizza
Proprio negli USA, Pasquale Cozzolino, uno degli chef italiani più amato di New York, ha ideato una dieta a base di pizza che promette di far perdere circa 7 chili al mese a patto di rispettare rigorosamente delle regole ben precise. Prima di tutto per la riuscita della dieta è fondamentale bere 2 litri d’acqua al giorno e fare regolare attività fisica.
Si può scegliere tra tre pizze, margherita, marinara senza pasta di acciughe e con le verdure grigliate, da consumare rigorosamente a pranzo, mentre colazione e cena devono essere particolarmente light. Per quanto ci piaccia molto l’idea di dimagrire mangiando pizza tutti i giorni, è sempre meglio farsi consigliare da uno specialista prima di fare scelte azzardate.