Zuccheri, puoi ridurre il loro assorbimento con una spugna: sembra assurdo ma è verissimo
Puoi ridurre l’assorbimento degli zuccheri con una spugna e mangiare tutto quello che vuoi senza ingrassare. Incredibile ma vero.
Per dimagrire dobbiamo mangiare alimenti che determinino un minore apporto calorico rispetto a quanto consumato. In pratica se introduciamo 1200 calorie ne dobbiamo consumare almeno 1300, solo così avremo un calo di peso.
Il che non significa mangiare pochissimo, ma mangiare i giusti alimenti. Certamente 200 grammi di zucchine non equivalgono a 200 grammi di pane.
Un fattore che determina l’aumento di peso è il picco glicemico, dato da un livello alto di zuccheri nel sangue. Lo zucchero è il principale responsabile dei numeri che salgono sulla bilancia.
Ebbene sembra proprio che sarà possibile limitarne l’assorbimento, e dimagrire, con una spugna. Vediamo di cosa si tratta.
Dimagrire con una spugna
La novità è illustrata dal Guardian, il prestigioso quotidiano britannico, il quale spiega che alcuni prodotti sono creati apposta per comportarsi come delle spugne una volta arrivati nello stomaco dove assorbono gran parte degli zuccheri. Uno di questi promette, a fronte di un grammo assunto, di assorbire fino a 6 grammi di zuccheri. Si trova in polvere e va assunto sciolto in una bevanda o uno yogurt, prima dei due pasti principali. Un mese di trattamento costa quasi 140 euro.
Un gruppo di ricercatori invece ha incapsulato un enzima appartenente al mondo vegetale che riesce a convertire gli zuccheri in fibre. Anche un’altra azienda sta per immettere sul mercato un prodotto realizzato a partire dalla fermentazione di lieviti che ha lo stesso pregio. Inoltre essendo in polvere possono essere tranquillamente mischiati al cibo, fornendo così un valido aiuto nel limitare l’assorbimento degli zuccheri.
Le reazioni
Ovviamente i pareri sono discordi. Certamente poter mangiare tutto quello che vogliamo senza dovercene preoccupare sembra un sogno. Ma per qualcuno questo deve rimanere tale poiché si tratta di fomentare cattive abitudini alimentari. Perché a parte nei classici dolci, gli zuccheri si trovano anche in molti alimenti processati, e sono in buona compagnia.
Infatti oltre agli zuccheri ci sono anche altre sostanze come grassi, sale e additivi che fanno male, e quindi la promozione di questi “prodotti – spugne” farebbe passare un messaggio sbagliato. La gente sarebbe portata a credere che può mangiare qualunque cosa senza preoccuparsi, poiché gli basterà assumere gli integratori per non ingrassare. Non è esattamente così. La domanda che i critici si pongono sull’argomento è: meglio fornire un aiuto attraverso farmaci e integratori, ma lasciare che le persone continuino a mangiare male, o insistere sull’educazione alimentare?