Pesce congelato, occhio a come lo scongeli: se commetti questo errore corri un rischio serissimo
Come scongelare il pesce correttamente per evitare di compromettere il sapore, oltre che per scongiurare pericolose contaminazioni.
Il pesce è uno degli alimenti che non dovrebbe mai mancare in una dieta equilibrata perché fonte di importanti nutrienti come il fosforo o gli acidi grassi Omega3, i cui benefici sono, oramai, largamente riconosciuti.
Non tutti però amano cucinare il pesce perché pulirlo è faticoso, non è semplice e, soprattutto, richiede molto tempo dopo pulire la cucina per evitare che restino fastidiosi cattivi odori.
Fortunatamente, però, esistono delle valide alternative per assicurarsi la giusta razione di pesce settimanale senza incorrere in troppi problemi. Una di queste è sicuramente il pesce congelato che si trova normalmente in commercio sotto diversi marchi più o meno noti. Ce n’è davvero per tutti i gusti, già puliti e, in molti casi, già porzionati pronti da cuocere.
Se è vero che il sapore del pesce appena pescato e cucinato è insuperabile, la nota positiva di quello surgelato è che, se conservato nella maniera corretta, riesce a mantenere inalterati tutti i nutrienti. Molto dipende anche dai metodi con cui questo viene surgelato e, soprattutto, da come viene poi scongelato prima di essere consumato.
Come si congela il pesce
In molti casi i pescherecci sono già dotati di impianti di congelamento a bordo, questo perché tra viaggio, attracco in porto e lavorazione, potrebbero passare anche diversi giorni prima che il pescato venga surgelato. In questo tempo i batteri prolificano e i nutrienti si deteriorano.
Quindi il pesce, subito dopo essere stato pescato, viene pulito e poi surgelato. Nel linguaggio comune i termini surgelato e congelato vengono utilizzati come sinonimi, ma tecnicamente non è così, se è vero che entrambi prevedono la conservazione ad una temperatura inferiore ai -18 gradi, la differenza sta nel tempo in cui si raggiunge questa temperatura che nel surgelamento è molto più veloce. La velocità permette che non si formi troppo ghiaccio all’interno ed è importante per mantenere inalterate le proprietà dell’alimento.
Come si scongela il pesce
Per conservare intatti i nutrienti è molto importante anche la tecnica con cui si scongela il pesce, infatti si tratta di un momento molto delicato e qualunque errore può comprometterne qualità e sapore. Venendo al dunque, il modo corretto per scongelare il pesce è in frigorifero, in maniera lenta, in realtà il tempo dipende dalla varietà e dal peso del pesce, normalmente si parla di non meno di 6-8 ore.
Se c’è meno tempo a disposizione si può scongelare avvolto in un sacchetto di plastica e immerso in acqua fredda, così si impiegheranno circa 4 ore. Quello assolutamente da non fare è scongelare il pesce lasciandolo fuori dal frigo per molto tempo perché si creerà la condizione ideale per la prolificazione dei batteri all’interno dell’alimento.