Miele, e tu quale scegli? Se ti basi solo sul prezzo commetti un errore imperdonabile: ti diciamo come fare
Quale miele scegli quando vai al supermercato? Non basarti soltanto sul prezzo: rischi di commettere un grosso errore
Dal gusto intenso e unico, fruttato, floreale, dolce o amarognolo, e dalle sfumature dorate: il miele è senza ombra di dubbio un alimento davvero molto utile in cucina. Basti pensare infatti che in molti amano fare colazione con fette biscottate, pancake, o biscotti con uno strato di miele. Del resto, questa sostanza zuccherina prodotta dalle api è un’ottima fonte di energia.
In aggiunta a ciò, grazie al miele, possiamo preparare numerose ricette e pietanze di ogni genere, sia secondi piatti che dessert, sia snack che prodotti rustici. Insomma, che sia millefiori, di castagno, all’arancia o di acacia, il miele è in grado di dare un tocco speciale e saporito a qualsiasi tipo di piatto.
Inoltre, il miele è anche una sostanza ricca di importanti proprietà per la nostra salute. Del resto, questo alimento è un antiossidante, aiuta il sistema immunitario, ha proprietà antibatterica, antinfiammatoria ed è un calmante naturale per la tosse. È anche ricco di acqua, fruttosio e glucosio.
Tuttavia, quando ci rechiamo al supermercato per acquistare del miele, spesso vogliamo risparmiare e finiamo per acquistare il miele che costa meno, pensando erroneamente che un miele valga l’altro. Peccato però che in realtà non dovremmo affatto basarci soltanto sul prezzo.
Miele: smetti di acquistare quello che costa meno
Come appena spiegato, il miele è un alimento indispensabile da avere in dispensa e, viste le numerose proprietà benefiche, è anche un vero e proprio alleato per la nostra salute.
D’altro canto però, quando andiamo a comprarlo dovremmo tenere a mente qualcosa di molto importante. Per l’appunto, non dovremmo guardare al prezzo ma alla qualità. Ecco a cosa dovremmo prestare maggiormente attenzione durante la scelta del miele.
I parametri per scegliere il miele migliore da comprare
Come riporta Il fatto alimentare e come spiega Giancarlo Naldi, direttore dell’Osservatorio Nazionale Miele, vengono spesso messi sul mercato a prezzi più bassi anche barattoli di miele diluito con sciroppi zuccherini, che ovviamente non hanno nulla a che fare con la sostanza prodotta dalle api.
Tuttavia, si tratta di casi per fortuna poco frequenti. Più frequenti sono invece i casi in cui viene individuata la non conformità rispetto all’origine dichiarata. Quindi, può succedere che finiamo per acquistare un miele millefiori dichiarato, però commercializzato come miele di acacia, più di qualità.
In sostanza, dunque, dovremmo leggere attentamente l’etichetta di ogni barattolo di miele, vedere qual è la sua origine e magari acquistare un miele che non costi troppo poco e che non sia troppo liquido.