Insaccati, questo è nocivo per la salute: se lo hai comprato buttalo subito
Il produttore di una nota marca di insaccati ha deciso di richiamare un prodotto dal mercato per cause ancora da verificare.
Il comparto degli insaccati in Italia rappresenta una parte importante del mercato alimentare, da nord a sud nel nostro Paese si producono diversi tipi di salumi sfruttando le tipicità del territorio.
Stando ai dati pubblicati da Assica l’Associazione degli Industriali delle carni e dei salumi, l’Italia è il Paese europeo con il maggior numero di prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica riconosciuti dall’Unione Europea.
Si tratta di circa 800 prodotti a marchio Doc e IGT che hanno l’obiettivo di tutelare gli standard qualitativi dei prodotti agroalimentari e di fornire ai consumatori informazioni chiare e precise che conferiscono un valore aggiunto al prodotto.
Tuttavia, trattandosi di prodotti la cui lavorazione è molto delicata possono andare incontro ad alcuni problemi durante la produzione che possono compromettere l’integrità del prodotto. Se i problemi non vengono rilevati prima della messa in commercio allora sarà necessario ricorrere ad un provvedimento di richiamo.
L’insaccato richiamato dal mercato
Con provvedimento pubblicato il 29 febbraio scorso è stato richiamato dal mercato il prodotto denominato Rehsalami – Salame con capriolo, commercializzato dal marchio Kofler Viktor & Andreas Ohg. Il lotto oggetto del richiamo è identificabile dal numero 282023 realizzato nello stabilimento Kofler Viktor & Andreas Ohg di Lana in Via Bolzano 78/2, anche questo identificabile dal codice di riconoscimento dell’Unione Europea CE IT D210T.
Il salame può essere venduto intero o in confezioni di peso variabile, per questo è bene verificare anche i prodotti comprati al dettaglio o già affettato, il termine minimo di conservazione è di circa 150 giorni. L’avvertenza valida in generale per tutti i provvedimenti di richiamo è quella di non consumare assolutamente il prodotto e di riportarlo immediatamente al punto vendita dove è stato acquistato per ottenere il rimborso.
Il motivo del richiamo del Salame con capriolo – Rehsalami
Come anticipato in precedenza il richiamo del Salame con capriolo Rehsalami è stato disposto a scopo precauzionale dall’azienda produttrice che, dopo accurate analisi ha motivato il richiamo per il “possibile superamento del valore di piombo contenuto nel prodotto”.
La Kofler Viktor & Andreas Ohg hanno così deciso di disporre il richiamo del prodotto nonostante in Italia sia previsto nessun limite massimo da superare per il piombo contenuto nella carne proveniente da selvaggina. Tuttavia, il salame in questione contiene anche carne di maiale, per la quale il limite massimo di piombo è fissato per 0,10 mg/kg dal regolamento CE 2023/915.