Se hai lo stomaco delicato non mangiare mai e poi mai questi alimenti: sono difficilissimi da digerire

Il nostro stomaco è particolarmente delicato? Dobbiamo fare attenzione dunque a consumare determinati cibi.

Nel nostro Paese, forse non tutti lo sanno, quello della digestione lenta è un problema particolarmente diffuso. Va da sé che il problema primario alla base è sempre quello relativo in primis alle abitudini alimentari e poi dello stile di vita, che oggi dipende anche molto dal lavoro.

I sintomi che percepiamo solitamente quando siamo vittime di una cattiva digestione sono in primis gonfiore, grande senso di pesantezza e bruciore allo stomaco con forte sensazione di reflusso. In poche parole sembra che il nostro organismo sia restio ad accettare, per lo meno non al 100% ciò con cui abbiamo deliziato il nostro palato.

Questo purtroppo accade per il semplice motivo che, sfortunatamente, non sempre il palato e soprattutto il gusto vanno poi d’accordo con lo stomaco in primis, l’organismo in toto e soprattutto anche per l’assimilazione. Una cosa che in bocca è buona non è automaticamente detto che poi faccia bene, invero è sovente invece il contrario in tal senso.

È inoltre bene non consumare quantità di cibo esagerate in poche sedute ma distribuire maggiormente i pasti durante la giornata. Alcuni cibi che dunque sarebbe bene non consumare se la nostra digestione è assai delicata che possiamo elencare sono in primis la pizza. Qualora l’impasto non sia ben lievitato e il condimento troppo pesante, comporterebbe seri problemi allo stomaco.

Cibi che è meglio non consumare in caso di digestione scarsa

Anche i salumi e gli insaccati potrebbero apportare eccessivi grassi che sovraccaricherebbero il fegato e lo stomaco, oltre che far venire una gran sete e capaci di favorire anche l’insonnia. Anche i cornetti e similari, sia dolci che salati possono essere altamente sconsigliati, soprattutto la sera. Si tratta infatti di un gran concentrato di grassi saturi.

Do grande aiuto, per quanto concerne la digestione in toto poi non lo è neppure la carne, soprattutto se rossa. Indubbiamente è una grande fonte proteica ,a richiede un lungo processo per la digestione. Consigliabile il consumo una volta a settimana. Una nota particolarmente dolente è rappresentata poi dai fritti.

Altre cibarie che non aiutano la digestione

Nel caso appena citato si parla di sfiziosità a cui la gola difficilmente è in grado di dire di no. Tuttavia sono molto pericolosi per la digestione a causa dell’alto contenuto di grassi. Anche latticini e formaggi possono creare pesantezza per quel che riguarda la digestione. La motivazione è legata alla stimolazione della produzione di bile.

Ultimi cibi che possiamo infine elencare sono, latte, per le motivazioni appena espresse riguardo ai latticini. Legumi, che sono tuttavia preferibili sbucciati, cavoli e derivati, e infine cipolla e aglio poiché particolarmente ricchi di zolfo. oltre che con un sapore assai forte. Resta tuttavia valido il consiglio di consumare i pasti in modo dilazionato durante la giornata e non sovraccaricare i tre principali.