Prodotti artigianali, non sottovalutare quanto sono pericolosi: se li mangi spesso corri un rischio non indifferente
Prodotti artigianali, non sottovalutare mai e poi ami quanto possono essere pericolosi. Tutto quel che c’è da sapere.
Quando si parla di prodotti artigianali, si viene subito l’acquolina in bocca, anche se non siamo dei super golosi. Difatti la prima cosa che ci viene in mente è che siano qualche cosa di sublime e che meritino più di un accorato assaggio. Li vediamo come una coccola da farci di tanto in tanto per la buona riuscita di un lavoro.
Magari anche per festeggiare una ricorrenza particolare o prendere per la gola una persona a noi tanto cara. Se ci comportiamo in tale maniera è perché un prodotto artigianale è ben più costoso di uno industriale e con la grave crisi che imperversa nel nostro Paese dobbiamo stare attenti a spendere troppo tanto, onde e vitare di trovare conto corrente e portafogli vuoti a fine mese.
In ogni caso nei momenti di festa e di mero relax, magari quando siamo dediti a qualche giorni di vacanza, e pure lontani da casa, ci concediamo di spendere qualche soldini in più e assaggiare qualche prelibatezza locale. Impossibile dunque non farci conquistare sia da dolci che da salati.
Il problema è che esattamente come capite non per quelli artigianali, anche loro non possono risultare perfettamente salutari,. Difatti il fatto che al gusto ci appiano buoni, come belli alla vista. Non consente loro di esser allo steso tempo validi dal punto di vista alimentare e soprattutto nutritivo.
Attenzione all’apparenza che inganna
Se pensiamo soprattutto all’esteriorità è facile che i produttori e i venditori cerchino di renderla ancora più interessante e accattivante, specie agli occhi dei forestieri. Non per nulla noi, oltre che dai profumi siamo attratti da colori e aspetto di ciò che vediamo, prima di decidere di mangiarlo.
Qualcosa di presentato male anche nel piatto difficilmente ci indurrà a chiedere un bis, anche se dovesse essere buonissimo o effettuare primo assaggio o acquisto. E poi, soprattutto per chi ne è molto esperto, c’è il concreto rischio di farsi pure fregare dal sapore, che è stato magari alterato. Questo capita anche se parliamo di prodotti artigianali.
I cibi possono essere chimicamente modificati
Ed è anche questo il rischio a cui possiamo andare incontro, ovvero dell’aggiunta dei cosiddetti additivi emulsionanti, che notiamo specialmente nei gelati, come in molti altri dolciumi. Il problema è che questi ultimi potrebbero a conti fatti aumentare il rischio di cancro e di malattie cardiovascolari da non sottovalutare.
Ovviamente più ne consumiamo e più elevato è il rischio che possiamo correre. È dunque utile conoscere la provenienza di ciò che mangiamo, così come gli ingredienti dai quali è composto e la loro qualità. Indi per cui se molto cibo impariamo a cucinarcelo da soli, è come molti esperti ci consigliano, decisamente meglio.