Pasti sostitutivi, se pensi di poterli usare per dimagrire fermati un attimo: c’è qualcosa che devi sapere
Vuoi dimagrire utilizzando i pasti sostitutivi? Prima di farlo forse dovresti leggere quello che vogliamo dirti.
Tutti ne abbiamo sentito parlare almeno una volta nella vita e ne siamo stati incuriositi. Ma soprattutto ci siamo chiesti: i pasti sostitutivi funzionano davvero?
Che siano sotto forma di beveroni, shake, frullati, barrette o altro, solitamente vengono utilizzati allo scopo di dimagrire, anche se possono avere altre funzioni.
Per esempio se siamo fuori tutto il giorno e non abbiamo modo di consumare del vero cibo, rappresentano un’ottima alternativa da portarsi dietro.
Ma il loro maggior impiego, come detto, avviene nell’ambito di una dieta volta alla predita di peso e al suo mantenimento. Se anche tu stai pensando di utilizzarli però forse è meglio che leggi prima quello che abbiamo da dirti.
Pasti sostitutivi: cosa sapere prima di usarli
Si chiamano pasti sostitutivi poiché racchiudono al loro interno macro e micro nutrienti di cui abbiamo bisogno appositamente bilanciati. Quindi carboidrati, proteine, lipidi, vitamine e sali minerali che solitamente assumiamo attraverso il cibo quotidianamente. In polvere, liquidi o in barrette, non vengono utilizzati solo allo scopo di perdere peso e come alternativa veloce e pratica ad un pasto. Ve ne sono alcuni che sono studiati e formulati per soggetti che hanno delle esigenze particolari, come per esempio chi ha difficoltà nella masticazione; in questo caso la forma liquida è l’ideale.
Quelli utilizzati invece per perdere peso hanno al loro interno, come detto, i macro e micro nutrienti necessari ma un limitato apporto calorico, solitamente sotto le 300 calorie. A volte hanno poi degli ingredienti aggiuntivi come le fibre alimentari, che servono ad aumentarne il potere saziante. Ma fanno dimagrire davvero? O fanno male?
Fanno dimagrire davvero?
I pasti sostitutivi che vengono assunti al posto di un pasto al giorno in effetti possono far perdere peso, e non fanno male se assunti nel modo giusto. Ovvero appunto una sola volta al giorno ma soprattutto per un periodo di tempo molto limitato, e controllando l’apporto energetico degli altri piatti. Quindi vanno bene come soluzione temporanea o di emergenza se non abbiamo modo di preparare un pasto normale.
Il problema è però a monte, ovvero mancherebbe così la giusta educazione alimentare, che è quella che consente poi nel tempo di rimanere stabili con il peso perso. Mangiare una barretta o bere un frullato fa perdere il gusto del cibo, e non permette di abituarsi alla giusta alimentazione. Molto meglio sedersi a tavola gustando del buon cibo sano e fare un minimo di attività fisica. Solo così si manterranno nel tempo i risultati ottenuti, poiché è impensabile continuare tutta la vita a mangiare una barretta o a bere un frullato.